KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] per ordine dell'imperatore mongolo d'India Akbar di E. B. Eastwick Hetford 1854. Versione turca osmanli (Humāyūn-nāmeh): ed. Costantinopoli 1851-52, trad. completa di . Hautes-Études, 49). Versione latinadi Giovanni da Capua (Directorium humanae ...
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GOTI
Fedor SCHNEIDER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. La tribù germanica orientale dei Goti sembra aver avuto in origine per sua patria l'isola Gotland, e forse in parte anche la Svezia meridionale (Gotaland). [...] sempre più minaccioso per l'Impero, lo provano gli sforzi rilevanti fatti dall'imperatore Decio (249-251), che di Tomi il gotico si usava ancora nella liturgia.
Il Gotico di Crimea. - Ogier Ghiselin di Busbecq, ambasciatore cesareo a Costantinopoli ...
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TEOFILO di Alessandria
Patriarca di Alessandria dal 385, occupò quella sede fino alla sua morte, avvenuta nel 412, allorché ebbe per successore suo nipote Cirillo d'Alessandria. È una delle figure di [...] loro nemico, e messosi a capo di truppe devastò i monasteri del deserto appartenenti a monaci origeniani; 300 di costoro scamparono prima in Palestina e poi a Costantinopoli, cercando protezione presso l'imperatore e Giovanni Crisostomo. T. fu allora ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] quel che concerne la gerarchia latina, colla documentazione pontificia. Avesse si sale anche in nave per andare a Costantinopoli e da qui tornare. È ben espressione esistenza a mo' di progressivo svolgimento d'un'imperiosa vocazione teatrale fattasi ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Levante dopo la perdita della posizione di privilegio goduta nell'Imperolatino d'Oriente, e alla conseguente nel Levante per i contrasti con Genova a Cipro e a Costantinopoli, la guerra di Chioggia ha le sue motivazioni profonde (come si è già ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] esclamazione di meraviglia: 'Oh! in Costantinopoli, noi nel mondo la donna superba/ inclina a l'Impero/ e mostra ch'altero/ il genio riserba ( di tromba: Deh cara mia tromba/ festeggia sì A suon di tromba compariscono Latino e Turno ambi vestiti di ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Impero nei pressi di Adrianopoli, le diede il proprio nome (Costantinopoli) e avviò subito la realizzazione di Reagan estese in segreto l’uso della tortura in tutta l’America Latina attraverso un programma noto come la ‘scuola delle Americhe’142. Non ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di un papa a Costantinopoli è del 711), ottenendo dal re la promessa della cessione dell’esarcato di Ravenna e dei ducati di Spoleto e di si parla di «palatium imperii nostri».
22 di S. Pietro in Vaticano, codice Barberini latino 2733, a cura di ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] alla Chiesa cattolica e come l’imperatore abbia lasciato Roma per fondare la nuova Roma, Costantinopoli, in quanto non vi sarebbe stato di Stato e Chiesa evocata da Rosmini, era venuto meno anche nella Chiesa latina. Una prima frattura dell’Impero ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] composto per l'ingresso dell'imperatore a Mantova, gli mostrasse due di recarsi a Mistra, il Bessarione era stato a Costantinopoli, alla scuola di nella biblioteca di Giorgio Valla e poté anche utilizzare la versione latinadi Guglielmo di Moerbeke, ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...