GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] ., che era consultore della congregazione, a Costantinopoli, in missione segreta per trattative sull'unione delle Chiese greca e latina con il patriarca Cirillo Lucaris, avverso alla Chiesa cattolica e sospetto di adesione alle idee calviniste, ma il ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] lettere che, perduto l’originale latino, sono oggi possedute solo nella bene con la politica di Sergio e dell’imperatore Eraclio. Nell’autunno del ), pp. 293-303; F. Carcione, Sergio diCostantinopoli ed O. I nella controversia monotelita del VII ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] concili di Nicea, diCostantinopoli (I) e di Efeso senza, tuttavia, nominare il costantinopolitano II dalla cui definitiva condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle opere di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] religiosa tra Greci e Latini, e grandi speranze destò in lui l'elevazione al pontificato di Niccolò V, a cui chiese di rivolgere ogni energia per la pacificazione d'Italia, la lotta contro i Turchi e la salvezza dell'impero d'Oriente.
Umanesimo e ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] prime azioni contro Costantinopoli nel luglio 1203 e alla definitiva conquista della città nell'aprile 1204. L'organizzazione dell'Imperolatino, la sua frammentazione in principati feudali, l'insediamento di una gerarchia latina furono tutti eventi ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] mai importante era che Federico III d’Asburgo, re di Germania e imperatore designato, si esprimesse per l’abbandono da parte tedesca d’unione fosse stato rispettato. Il patriarca latinodiCostantinopoli, richiamato alla sua sede e accolto con ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] secondo la tradizione durante una messa celebrata dal patriarca latinodiCostantinopoli Enrico d’Asti, poi beatificato per il martirio subito base di una presunta donazione dell’imperatore Giovanni V Paleologo, nonostante il figlio ribelle di questi ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] , Roma 2000, pp. 114, 116, 118, 120 s., 134, 142, 147, 151, 172, 174, 185, 187, 189, 192; I patti con l’imperolatinodiCostantinopoli 1205-1231, a cura di M. Pozza, Roma 2004, pp. 69-71, 75, 78, 81, 88, 93 s., 97 s., 100 s., 108, 110, 112, 121; S ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] i pontefici.
Nell’ottobre del 1343, in ragione della richiesta del patriarca latinodiCostantinopoli, Enrico d’Asti, e dell’imperatrice bizantina Giovanna di Savoia (ribattezzata Anna Paleologhina quando si convertì all’ortodossia in seguito al ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] l'imperatore Sigismondo e i legati del concilio, da una parte, e i legati di re di quello stesso anno il vescovo di Iesi, per la nazione italiana, insieme con Giovanni, patriarca latinodiCostantinopoli, per la nazione francese, Ulrico vescovo di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...