CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] titolo poi confermato con aggiunta della laurea poetica dall'imperatore Federico III, in analoga occasione salutato ed elogiato ), il Vat. lat. 8618 (che ci tramanda i sette dialoghi latini per un totale di 193 ff.), il cod. H 6 della Biblioteca ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] da camera (Duetti, terzetti e madrigali), dedicata all'imperatore Giuseppe I e destinata per un paio di decenni e nello stesso anno aveva fatto eseguire un oratorio su testo latino, Triumphus fidei, presso l'ospedale degli Incurabili. Nell'ambito ...
Leggi Tutto
TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] con la sua produzione celebrativa (in particolare i quattro elogi latini Mercurius sive Iulii Mazzarini pro italica pace negotia) sostenne l zodiacale di Francesco Giacinto a quello dell’imperatore Augusto, unito alla sua implicazione in alcune ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] G.). Nel dicembre dello stesso anno anche Palermo era in mano latina, e G. è attento a ricordare che duca e conte (tesi che G. rigetta); il desiderio di soggiogare l'Impero d'Oriente; la tentazione costituita da tanti armati in movimento ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] va ricordato, oltre ai numerosi scritti e alle composizioni poetiche in latino, restati numerosi tra le sue carte, la sua traduzione de I dodici libri di Marco Aurelio Antonino imperatore di se stessi, ed a se stesso, comunemente intitolato Della sua ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] malesseri, e con una raccolta di ricette "magiche" in latino. Al seguito del De regimine, connessi in qualche modo Europa e la quiete a lui finalmente garantita dall'amicizia dell'imperatore Rodolfo II a Praga dovettero in qualche modo essere all' ...
Leggi Tutto
PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] poche notizie. Sappiamo che scrisse componimenti – perduti – in latino e in italiano, e che nel 1795 provò a tradurre in dall’accettare gli inviti ufficiali a rendere pubblico omaggio all’imperatore Francesco I, in occasione della venuta a Milano nel ...
Leggi Tutto
STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] dal genitore).
Ebbe precettori Marcello Virgilio Adriani per il latino e fra Zanobi Acciaiuoli per il greco. Il Napoli, dove giunse Carlo V, vittorioso a Tunisi. L’imperatore ascoltò le proteste dei fuorusciti capeggiati da Strozzi e dal cardinale ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] del Fiore il 25 marzo 1436.
Nel frattempo, l’imperatore bizantino Giovanni Paleologo, stretto dalla minaccia degli ottomani, chiedeva testuale delle orazioni di Cicerone, e il Vaticano latino 3870, conservato presso la stessa biblioteca: scoperto da ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] terribile umidità e una resina crepitante"; il palazzo dell'imperatore e le varie reliquie lì conservate, tra le quali nuova versione in greco classico di testi già tradotti dal greco in latino, come i due trattati di Plutarco, i Parallela minora e il ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...