INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] il Regno del Sud, seguiti dall'Italia settentrionale e, in ordine decrescente, Francia e Germania, Inghilterra, Oriente e Imperolatino, Ungheria, Dalmazia, Spagna, Bulgaria, ecc. In qualche caso il pontefice inviò in alcune regioni anche incaricati ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] la volontà del re tratti affari con un suddito dell'Impero, quando con questo siamo in lite". Non meno rivelatore appare (6), a cura di L. Halphen, Paris 1923, pp. 18-21 (teso latino e trad. franc.); Chronicon Salernitanum, capp. 2-7, a cura di U. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la regola de li frati minori, translata ad litteram de latino in vulgare composta da G. nel corso della sua missione fortemente sostenuto quest'ultimo dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] alla Invenzione e verifica della vera Croce da parte della imperatrice Elena. Sotto la regina di Saba si trova l'affresco e da G. Nicco Fasola, Firenze 1942) e fu tradotto in latino da maestro Matteo Cioni, concittadino del F. e frate osservante, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] la Serenissima Republica di Venezia, uscita in italiano e in latino nell'agosto del 1606 a Venezia, la più organica ed in terra, e cooperare con l'arciduca d'Austria, l'imperatore, la Sede apostolica in mare, per contestare quel dominio sul mare ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] notaio e cancelliere dello Zane, a un atto pubblico fra quest'ultimo e l'imperatore, rogato il 22 maggio 1406 in greco dal notaio Teofilato Vasilicò e tradotto in latino dal G.; una non meglio precisata magistratura di cui fu incaricato nell'isola di ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] l'Arte del ricordare, traduzionevolgare di una sua opera latina, l'Arsr eminiscendi, che nel testo originario sarebbe uscita aveva ottenuto il permesso di stampa già dieci anni prima dall'imperatore Rodolfo II.
Il 9 apr. 1592, il tribunale dell' ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di battezzare i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima udienza lasciò al papa una risposta . de Leturia e M. Batllori, fu importante per l'America Latina. Con la chiara visione già manifestata come cardinale e prefetto di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] D. compose per lui, in greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò il D. fu oratore straordinario a Massimiliano per esortare l'imperatore, "alterum luminare maius" (Sanuto, III, col. 1589 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] -41, non ottenne che delusioni e smacchi. La Germania fu compatta, sia nei principi ecclesiastici, sia nei principi laici; l'Imperolatino d'Oriente fu favorevole o per lo meno non contrario a Federico II di Svevia. In Italia, pur dopo il successo ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...