SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] predicando nella lingua locale oltre che in latino, per pacificare cittadinanze e principi, combattere eresie lo inviò a Genova, allora interdetta per il supporto fornito all’imperatore Michele VIII Paleologo, con il compito di favorire la riforma ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] consolamento" di Bona Sforza, alla quale è dedicata con un epigramma in latino di non spregevole fattura.
Fonti e Bibl.: S. Mazzella, Della p. 387; G.Rosso, Istoria delle cose di Napoli sotto l'imperio di Carlo V, Napoli 1770, pp. 11 ss.;S.Ciampi, ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] dello Studio pavese, citato dall'Alciato in una supplica all'imperatore del 1540 e in un'altra al governatore di Milano 1797, p. 15; R. Sabbadini, Storia e critica di alcuni testi latini, in Museo italiano di antichità classica, III (1890), p. 357; G ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] M. Riccardi le insegnò a leggere e scrivere, ma non il latino, che la F. apprese in seguito da sola. Dopo alcuni sua regola. Aiutata dalla sovvenzione di 6.000 fiorini dell'imperatore Leopoldo I, inviò nell'ottobre del 1672 cinque clarisse dal ...
Leggi Tutto
SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] Giovanni Padovano, Comin da Trino, Bartolomeo detto l’Imperatore, Niccolò Bascarini, di Domenico e Girolamo Giglio, di il 1555 e il 1575 pubblicò una quarantina di titoli: classici latini in traduzione, opere liturgiche, autori volgari (tra il 1558 e ...
Leggi Tutto
MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] Parigi, un soldato tedesco aveva tradotto il testo anche in latino, menzionando che il compasso veniva venduto al prezzo di 86 di F. M. salernitano «Mathematico della Sacra Ces.a M.ta dell’Imperatore Rudolfo II», in Physis, I (1959), 2, pp. 127- 148; ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] a una incoronazione reale. Kalojan e Basilio si conservarono fedeli a Roma fino alla morte, ma il successivo attacco dell'Imperolatino contro la Bulgaria distrusse l'unione tanto faticosamente raggiunta. Il B. restò così fino al sec. XIX l'ultimo ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] . Un anno dopo indirizzò un breve scritto in greco, latino e italiano a Cristina di Svezia, che aveva abdicato al oggetto di appassionate discussioni, su una moneta raffigurante l'imperatore romano Filippo l'Arabo, battuta ad Apamena in Frigia. ...
Leggi Tutto
SANTI, Leone
Orietta Sartori
SANTI, Leone. – Nacque a Siena nel 1584 dal cavalier Gismondo e da Laura Zati, ricca fiorentina che gli aveva portato in dote 7318 fiorini e mezzo.
La famiglia Santi, originaria [...] La Vittoria.
Nel 1656, nell’ambito dei festeggiamenti per Cristina di Svezia, fu rappresentata la tragedia latina Philippus, sull’imperatore romano Filippo l’Arabo e suo figlio Severo Filippo fattosi cristiano; fu un omaggio postumo del cardinal ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Uberto di
**
Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] figlio Demetrio nato dal suo secondo matrimonio con Margherita d'Ungheria. Per rompere la dipendenza feudale del regno dall'Imperolatino d'Oriente, che Bonifacio aveva dovuto accettare, e forse anche per far riconoscere come erede il primogenito del ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...