EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] . Calandrelli, all'arcade Maria Antonia di Wittelsbach, figlia dell'imperatore Carlo VII, alla quale dedicò il suo trattato di teoria contribuendo con un'ode, Vaticinio di Calcante, in latino nonostante il titolo, alla raccolta di Poesie (Roma ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] aver ristampato a Verona nel 1752 le Poesie volgari e latine e le opere teatrali, nel 1753 il M. vi Tartarotti e in M. rivisitata, in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano Impero e antichi Stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] lingue straniere: francese, inglese e tedesco, oltre a latino, greco ed ebraico. Tale padronanza linguistica gli permise di Venezia città libera e di un Lombardo-Veneto autonomo nell'Impero. Fu allora che, dopo alcuni episodi popolari di protesta ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] il giorno 8 (Collectio Avellana 33). Simmaco fece poi sapere all'imperatore che dopo due giorni, quindi il 10 aprile, B. rientrò a cura di Ch. Munier, Turnholti 1974 (Corpus Christianorum, Series Latina, 149); Agostino, Epistulae 20*, 22*, 23/A*, a ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] 41 e 1544-45. Benché riesca a incontrare più volte l'imperatore e a ottenere qualche cosa, i risultati delle sue trattative sono ma è certo che, egli non poté essere scrittore se non latino, di uno stile elaborato e talvolta oscuro. Le poche lettere ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] sono pochi i 1150 libri e a stampa e manoscritti e "latini e volgari" e "grandi e piccoli" costituenti la sua biblioteca la "città chiarissima e mercantile", col "palagio dell'imperatore", dove Erasto, vista nel contiguo "bello e meraviglioso ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] breve danza; Gabriele Altilio, poeta dell'Accademia Pontiniana e maestro di latino e greco di I., celebrò l'evento con un epitalamio di sul trono del dominio lombardo - con il favore dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo - il figlio di Ludovico il ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] gli impedì di continuare i suoi studi di erudizione greca e latina - il C. entrò come funzionario nell'ufficio della segreteria di Boemia, era infatti uno dei sette principi elettori dell'Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Chine, Paris 1901, p. 10 n. 65). 2) Due suppliche all'imperatore K'ang-hsi in data 21 giugno 1669 e 31 dic. 1670, redatte 1671, pp. 3-9 e 30-34 e di recente, nel solo testo latino, in Correspondance de F. Verbiest, Bruxelles 1938, pp. 155-159 e 184- ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] placidamente assaporate, i versi estemporanei. Sa bene il latino, non è ignaro di greco, ha dimestichezza col (pur noto tra i letterati del tempo, pure letto dallo stesso imperatore Leopoldo I)in vita. Larga, in compenso, la circolazione manoscritta ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...