ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] rapporti tra i vari re dell'Occidente cristiano e l'imperatore e alla lotta contro i Turchi, prima della caduta di materia storica.
Le opere minori comprendono: un Confessionale, in latino, noto anche come Summula Confessionis, diviso in tre parti: ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] lavorano per le tre differenti lingue usate nel Regno: latino, greco e arabo. Sotto G. l'incremento e ), III, Torino 1983, pp. 629-646; Th. Kölzer, Costanza d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia, in Diz. biogr. degli Italiani, XXX, Roma 1984, ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] nella ricerca erudita e nella storia sacra, compilando in latino i manoscritti di una serie di cronache di vita locale il 2 aprile 1808, il clero fu costretto a prestare all'imperatore. Stavolta il rifiuto del Castiglioni fu netto anche se alieno da ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , s.l. né d., ma ibid. 1502) e un pronostico probabilmente latino per il 1505 dedicato al card. Ascanio Sforza, ora perduto, ma visto già anche lui stesso. Incoraggiato forse da promesse fattegli dall'imperatore a Bologna, nel corso del 1532 il G., ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] a Reginald la sua ricca collezione di classici greci e latini, un dono che Pole volle idealmente contraccambiare scrivendo la questa occasione che ebbe modo di incontrare per la prima volta l’imperatore, da cui si recò a Toledo, nel febbraio 1539, su ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] partenza si deduce da una lettera dell'imperatore Manuele II a Cidone, nella quale gli di Plutarco nel Quattrocento, Padova 1962, ad ind.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ristampa a cura di E. Garin, Firenze ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] di Bulgaro, e Lotario a quello di Martino; la domanda dell'imperatore era poi più precisa, a chi spettasse il "merum imperium", se sigla sono state notate dal Kuttner nel cod. Vaticano latino 1367 contenente la glossa ordinaria al Decreto con molte ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] aiuto, per evitare che Firenze si unisse all'imperatore.
Benché sempre più tormentato dall'artrite, aggravata ; IV, 2, pp. 1300-01, 2185-86; G. Morone, Lettere ed orazione latine, a cura di D. Promis-G. Müller, in Miscellanea di storia italiana, II ( ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] M., così come i dialoghi che aveva con l'imperatore. Questo è anche il carattere del Liber Phisionomiae in . XIII, cap. 92).
Aristotele, De animalibus. Michael Scot's Arabic-Latin Translation. Part Three, Books XV-XIX: Generation of Animals, a cura ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di Milano, III, pp. 61 s.). In un ritmo latino, probabilmente composto nello stesso periodo, si narra la vita di Giovanni 12), i Milanesi si risentirono perché correva voce che l'imperatore volesse togliere ad A. la facoltà di investire il vescovo ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...