PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] 1451-52 e 1452-53, e nel gennaio 1452 accolse l’imperatore Federico III con un’orazione che gli valse la laurea poetica. in una lettera all’amico Iacopo Costanzi.
A Roma tradusse in latino il De invidia di Basilio di Cesarea, nonché il De invidia ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] Nel 1281 ratificò la pace fra le fazioni promossa dal cardinal Latino Malabranca ma, in quanto aderente alla parte guelfa, non cosa lui e il figlio furono condannati come traditori dall'imperatore, loro signore feudale.
Ritiratosi in uno dei suoi ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] collegamento privilegiato tra due macroeconomie – l’Occidente latino e il Levante mediterraneo – in via di progressiva integrazione. In tale ottica, il rinnovo dei patti concessi dall’imperatore germanico Lotario III nell’ottobre 1136 aveva garantito ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] solennemente accolta da Enrico VIII, pronunziò "in elegantissimo latino" il discorso inaugurale usuale. Il 17 marzo del era di riconciliare la Repubblica di S. Marco con l'imperatore, al fine di rendere possibile una alleanza difensiva contro i ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] di Cesare, il C. illustra i vari modi coi quali gli imperatori sono stati eletti, la funzione degli "elettori", il tipo d'" delle corti de' maggiori principi" - ad intendere l'autore latino. Anche del C. la premessa Del modo di cavar profitto ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] B. fu incaricato di prendere accordi per la stampa del testo latino e di quello volgare dei nuovi statuti col tipografo - il dell'unità religiosa legato al concilio ed all'azione dell'imperatore - lo stesso tipo di religiosità del B., che è ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] gli studi umanistici, divenendo dotto nelle lingue greca e latina.
Secondo i biografi scrisse diverse opere, tra le quali sua relazione sottolineando le difficoltà interne e internazionali dell'imperatore e del re dei Romani, dalle quali la ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] de Cépoy fu la mossa finale compiuta da un'eterogenea alleanza, cui partecipava anche Venezia, mirante a ricreare l'Imperolatino d'Oriente. Le istruzioni inviate dal governo della Serenissima al D. accennano tra l'altro a trattative condotte assieme ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] che l'A. aveva intrapreso con l'alta approvazione dell'imperatore Leopoldo e con il sussidio importantissimo del p. N. l. né d., ad vocem; M. Besso, A proposito di una versione latina della "Divina commedia", in La Bibliofilia, IV(1903), pp. 373-390; ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] lettere ed arti, 4 sett. 1881, pp. 156 s.; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, 2, a cura di J. Ficker - E. Winkelmann, Innsbruck 1892-94 München 1969, p. 109; B.M. Foti, Un documento latino riguardante il Ss. Salvatore di Messina conservato nel cod. Mess ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...