COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] di una spedizione balcanica, che avrebbe dovuto veder uniti, contro il Paleologo, gli Angioini, Venezia e il deposto imperatorelatino di Costantinopoli, Baldovino II. Tale spedizione era tuttavia assai mal vista dal papa, che si andava adoperando a ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Narzotto
Anthony Luttrell
Figlio di Merino e di Margherita di Pecoraro da Mercanuovo nacque probabilmente in Grecia; era pronipote di Ravano Dalle Carceri, signore dell'isola di Negroponte, [...] Carceri, Pecoraro da Mercanuovo e Giberto da Verona. Dal 1209 circa Ravano tenne tutta l'isola come vassallo ligio dell'imperatorelatino di Costantinopoli, ma anche come vassallo di Venezia. Nel 1216, dopo la morte di Ravano, un terzo passò ai figli ...
Leggi Tutto
BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] della Signoria. Il 30 genn. 1351 rogò lo strumento con cui Venezia concedeva 500 ducati d'oro ai procuratori dell'imperatorelatino titolare di Costantinopoli, Roberto, principe di Taranto e d'Acaia; mentre il 12 luglio 1351 redasse il verbale del ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Guglielmo
Silvano Borsari
Cavaliere di origine francese al servizio di Carlo I d'Angiò, viene ricordato per la prima volta in un documento del 13 marzo 1267. Nel 1269 sappiamo che egli fu [...] di Svevia.
In quegli anni il B. doveva essere in stretti rapporti con gli ambienti della corte del deposto imperatorelatino di Costantinopoli, Baldovino II; ciò è dimostrato dalla ambasceria che, tra il 1269 ed il 1270, egli effettuò presso ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Pancrazio, che divenne procuratore di S. Marco nel 1270 e morì il 21 sett. 1277, appartenne al ramo di S. Pantaleone della famiglia veneziana. Non si [...] non fu possibile ottenere alcun risultato concreto. Il Doro tornò quindi in patria, mentre il G., insieme con l'ex imperatorelatino, raggiunse le corti di Francia e di Castiglia, da dove, alla fine, rimpatriò senza aver conseguito gli esiti sperati ...
Leggi Tutto
BARRIS (Barre), Guglielmo de
Ingeborg Walter
Milite, consigliere e familiare di Carlo I d'Angiò, fu nominato nell'ag. 1272 "capitaneus generalis in partibus Achaye" con l'incarico di sostituire il maresciallo [...] tutelare la sovranità feudale sul principato di Acaia, ottenuta da Carlo I nel trattato di Viterbo (1267) dall'imperatorelatino Baldovino II, e per difendere il principato contro i tentativi di recuperarlo da parte di Michele VIII Paleologo. Quando ...
Leggi Tutto
BUFFA, Amedeo
Ingeborg Walter
Nulla si sa della provenienza di questo nobile che seguì Bonifacio I di Monferrato nella quarta crociata. Si può tuttavia presumere che fosse di origine italiana, e più [...] cavalieri, cadde in un'imboscata tesagli da Michele Angelo Comneno, despota d'Epiro, uno dei più accerrimi nemici del nuovo Imperolatino, che lo fece crocefiggere. La morte atroce del B. è ricordata in una lettera di Innocenzo III del 17 settembre ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Primogenito di Iacopo (II), successe al padre nel 1308 nel dominio delle isole di Santorino e di Terasia, riconfermatogli col trattato veneto-bizantino del 1310. Fedelissimo [...] siano sorti in seguito alla concessione al B., da parte di Filippo di Taranto, imperatorelatino titolare di Costantinopoli, del titolo di ammiraglio dell'Impero di Romania, che lo poneva sotto la diretta sovranità dell'iinperatore, ipotesi probabile ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il continuatore della missione di Arrigo VII in Italia: tale lo proclamava per testamento dell'imperatore una leggenda contemporanea in versi latini rimati: "Disponit testamentum Constituens vicarium Fidelem commissarium Canem de Verona". Ma l'A ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] aveva dimostrato per chiari segni, non Ultimo quel suo latino forbito inconsueto tra i giuristi del tempo e più tardi d'eccezíone: tale il privilegio di cui lo onorò l'imperatore Carlo IV in occasione della sua ambasceria a Pisa nel 1355 ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...