Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] è firmato da Riccio di San Donato, che si dice console genovese in Tebe. Poi, dopo la caduta dell'Imperolatino, anche nell'Attica affluirono i commercianti veneziani e pisani; più tardi la dominazione aragonese portò in gran numero i commercianti ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che tendevano a liberare il loro paese dalla soggezione all'Impero, come anche da quella della corte di Roma, e VI, p. 19; su i primi studî di D. e le sue relazioni con Brunetto Latini, cfr. F. Novati, Le Epistole, in Lectura Dantis, pp. 7-14; per una ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] paesi dell'oriente. Nel 1897 (anno 1889 dell'era abissina) l'imperatore Menelik fece coniare a Parigi un tallero con la propria effigie e altro, l'itinerario Venezia-Scioa e il frasario latino-amarico conservatoci da un codice fiorentino, frasario che ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] foglio volante il nuovo alfabeto da lui proposto, in cui sono adoperate le forme latina e greca dell'e e dell'o, le due s lunga e corta, il neoclassica, formando perfetta unità con lo "stile impero". Venne poi la produzione dei libri "romantici": ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] di privilegi di vario genere.
Ci restano lettere dell'imperatore Federico II (1240) che ordinano agl'impiegati erariali di Oppiano di Cilicia, nell'ed. principe di L. Lippi, con versione latina, Venezia 1517, e nella didotiana di F. G. Lehrs, Poetae ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Castiglia; segue, nel 1254, Siviglia (solo però per gli studî di latino e di arabo, fino al 1505), e, nel 1346, Valladolid, Vienna sia sistemata in un quartiere della città. Nel 1366 l'imperatore Carlo comprò una casa e la donò all'università di Praga ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] nemmeno sotto il regno di Nicola I. Solo nel 1856 l'imperatore Alessandro II, presiedendo a una seduta del senato finlandese, propose tutta aver ricordato che il più antico è il Lexicon latino-scandicum di Ericus Schroderus (1637), ci limiteremo a ...
Leggi Tutto
INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] unificato quasi tutto l'orbe romano in un unico territorio monetario. Sotto l'impero in Occidente, le centesime (1% al mese) rappresentano un massimo che nel mondo latino non è raggiunto che dagl'interessi moratorî e dagl'interessi nei mutui di ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] in quel periodo di rivalità tra essi e di lotte con l'Impero, che doveva poi culminare nelle due Leghe veronese (1164) e lombarda alle autorità locali il reo. Gli stati dell'America Latina concedono ancora agl'inviati stranieri il diritto d'accordare ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] corruttela alcuna, non alcuna leggerezza, non perdita di tempo".
Studiò prima latino, un po' di greco, di filosofia e di matematica; di poi 'indipendenza fiorentina contro il pericolosissimo intervento dell'imperatore, era proprio lui. E poco dopo ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...