DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] 111 con Zoe (Sofia) Paleologo, nipote dell'ultimo imperatore di Bisanzio, Costantino XII.
Il Pierling identifica nel D che si era professato cattolico, pronunciò un lungo discorso in latino e vantando un "commercium privatum ... cum Tartarorum rege" ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] Felice Ennodio, futuro vescovo di Pavia ed elegante scrittore e poeta latino. Per un certo tempo L. lo ebbe per segretario e le tendenze monofisite allora caldeggiate a Costantinopoli dall'imperatore Anastasio cui il partito di Lorenzo era ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] per l'acquisto del Regno. Sceso in Italia l'imperatore Federico III, poco prima che scoppiasse la guerra diretta comando di Eleonora d'Aragona e "reducte da le lectarate in latino". I termini cronologici della lettera, scritta in un'aspra prosa ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] isolare il frate ribelle sopraggiunse la posizione negativa dell'imperatore Federico III, che all'inizio lo aveva appoggiato e di una sua Vita del beato Vincenzo Ferreri, scritta in latino forse nel 1471, rimasta manoscritta e andata però smarrita. ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] teologico-morale e soprattutto politica esprimendosi in un latino tecnico ma forbito. Secondo la sua opinione, e animata discussione, sorta in seguito a una lettera dell'imperatore e incentrata sull'atteggiamento da adottare verso il re francese ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] il primo posto nella terna proposta dall'inviato dell'imperatore. Malgrado le iniziali resistenze, quando la sua , lo ricorda un medaglione in mosaico accompagnato da un'iscrizione in latino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Archivio Lasagni ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] che, a causa del contrasto tra il papa e l'imperatore bizantino Costantino V, il vescovo di Napoli Paolo (II di G. restano sconosciuti.
Dotato di buona cultura, G. tradusse in latino dal greco la S. Nicolai episcopi Myrensis vita (in B. Mombrizio, ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] un odio profondo e aderendo, dopo la scomparsa dell'imperatore, al programma della restaurazione.
Il Caffi ci informa che in quel tempo nella città veneta. Le sue iscrizioni latine cominciarono ad essere divulgate con la stampa del 1816per i ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] II "tutta l'Italia si sollevò per deporre il suo imperatore, perché faceva guerra al dogma cattolico, ed ereticava; e 1868) di E. Séguin; La Filomena... (ibid. 1874), un ritmo latino di s. Bonaventura e la Cantique... (ibid. 1876) del francese Jean ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] nove libri di epistole (due in volgare e sette in latino) e due opere più particolarmente attinenti all'attività pastorale, della Repubblica con quella del pontefice e, soprattutto, dell'imperatore.
Il momento era assai delicato giacché, con l' ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...