FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] sconfitta nel 1527.
In questo periodo in Svizzera era vivo l'interesse per le notizie sull'aspro conflitto tra il papa e l'imperatore intorno alla sospensione o al ritorno del concilio a Trento. Alla Dieta del 12 marzo 1548 a Baden il F. vide per la ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] al ritorno del G. dalla missione presso l'imperatore. Il 30 ottobre, infine, la Signoria fiorentina Novella, II, Firenze 1955, pp. 499-501; Chr. Bec, Culture latine et humanismechez les marchands florentins du début du XVe siècle, in Rinascimento, VI ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] con la politica e l'azione del Barbarossa, l'imperatore cui i Pisani legarono le proprie sorti nella speranza di distinti in due gruppi, di cui l'uno, in lingua latina, rappresentato da tre esemplari, tramanda un testo più conciso e riassunto ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] stato compreso dall'assemblea. Solo in seguito fu redatta una versione latina ufficiale, che costituisce l'unico testo tramandato di quest'importante fonte della storia dell'Impero. Al contrario, non si è conservata una versione tedesca, anch'essa ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] pontificia nei confronti sia della Francia, sia di Venezia e dell'Impero. Nei primi mesi del 1701, l'ambasciatore francese card. C. del 1707, però, copie dei brevi furono diffuse in latino ed in francese: l'accusa di averli indebitamente propagati fu ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] e poi, una volta che il codice era stato traslato dal tesoro dell'imperatore Manuele (Manuele I Comneno, 1143-1180), E. emiro del re di Sicilia l'avrebbe tradotto in latino. Sebbene questo testo di profezie medioevali sia conservato soltanto in una ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] di formazione del C., appaiono anche le traduzioni in latino di quattro operette minori di Plutarco ancora inedite. Composte V le congratulazioni del governo fiorentino per l'elezione a imperatore, avvenuta nel 1519. Dopo una missione diplomatica a ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] era dedicato agli studi filosofici, coltivando pure il greco e il latino. Nel 1498 concorse alla cattedra di filosofia, logica e teologia passaggio per la Terraferma veneta. Incontrato l'imperatore il 25 ottobre presso Spilimbergo, gli ambasciatori ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] in Romagna. Cavaliere a Spron d'oro nella pace del cardinale Latino del 128° e capitano del Popolo a Bologna nel 1284, lunghi anni di esilio. Soltanto nel 1308, quando fu eletto imperatore Arrigo VII, in lui cominciò a riaccendersi la speranza d'un ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] sviluppò da un ceppo, quello latino, cui appartenevano altri popoli del Lazio antico (Latini), che ebbero poi un destino con la Siria seleucide.
Le guerre civili e la nascita dell’Impero
Un secolo di lotte. Già gli antichi chiamavano il lasso di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...