FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] dell'avvenire" (p. 5: l'epistola era scritta parte in latino, parte in italiano) i falsi profeti di una società sempre più non presa seriamente in considerazione dall'Italia avrebbe costretto l'Impero asburgico ad un conflitto per il quale non era ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] religiosi e laici, dottori e cardinali, e perfino l'imperatore Enrico VII che nel settembre del 1312 si recò alla pp. 254-260; L. Oliger, Verba fratris Iohannis de Alverna (Testo latino e italiano), in Studi francescani, I (1914), pp. 312-315; Mariano ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] Bonamico.
Un sonetto del G. ("Quel, ch'a triomfi et ad imperi nacque") fu inserito nell'antologia di rime edita da G. Giolito nel stampa a Cracovia nel 1551, era uscito nel 1554 in latino appunto presso l'editore di Basilea (sarebbe poi stato inserito ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] nuovo papa Adriano II ottenne in seguito il perdono dall'imperatore e poté rientrare a Roma. Sotto i pontificati di Adriano .M. Monti, Per la "Cena" di G. Immonide, in Medioevo e latinità in memoria di E. Franceschini, Milano 1993, pp. 277-302; Id., ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse proposta del giugno 1798 di abolire lo studio del latino nelle scuole primarie suscitò clamore (U. Foscolo scrisse ...
Leggi Tutto
GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] erano stati confiscati per aver favorito le aspirazioni dell'imperatore su Vicenza. In quello stesso anno, all'indomani a Pier Vettori, successo a Cattani da Diacceto nella cattedra di latino dello Studio fiorentino. Nel 1531 il G. si trovava a ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] Spagnoli. L'A. era ormai uno degli uomini di fiducia dell'imperatore in Italia e nel 1535, recatosi alla corte imperiale a Napoli 1545, presso l'editore Blado di Roma.
Il testo, in latino, fa pensare che fosse rivolto piuttosto al clero che non ai ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Clemente VII mosse da Roma alla volta di Bologna, per incoronare Carlo V imperatore, ed il 13 ott. 1529 passò da Nocera, dove fu accolto All'opera vennero premesse quattro prefazioni: la prima, in latino. è di Aldo Manuzio; la seconda è un'epistola ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] due orazioni: quella composta nel 1513 in onore dell'imperatore Massimiliano I da Paul von Oberstain e quella scritta contiene cinque testi in prosa su diversi argomenti, e un'ecloga latina dedicata, come la Defensio del 1537, ad Arnoldo Arlenio. Lo ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] commerciali da quando l'esito della IV crociata aveva consegnato l'area dell'Impero bizantino all'egemonia veneziana, esercitata attraverso il fantoccio politico dell'Imperolatino d'Oriente e dei suoi satelliti insediati nelle isole Egee e nel mondo ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...