BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] B., culmina nel racconto delle ultime campagne dell'imperatore e in una parafrasi degli "adieux de Fontainebleau". lettera al Saluzzo, a cura di G. S. Perosino, Torino 1875; Iscrizioni latine, con la trad. a fronte di F. Pasqualigo, a cura di G. S ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] . La più significativa è l'edizione, con traduzione latina e commento, della Bibliotheces sive De deorum origine libri ), De la guerra di Giustiniano imperatore contra i Persiani (1547), De gli edifici di Giustiniano imperatore (1547) e le Historie di ...
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GRIMALDI, Pietro (Pietrino)
Riccardo Musso
Nacque a Genova presumibilmente verso il 1230. Come per molti altri personaggi del suo tempo, la sua identificazione presenta notevoli difficoltà, a causa della [...] 1261, aveva sancito l'alleanza in chiave antiveneziana tra Genova e l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo. Essa aveva provocato, come conseguenza, la caduta dell'Imperolatino di Costantinopoli e la prima guerra tra Genova e Venezia, anche se ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] fra i Comuni lombardi, che insistevano per Bologna, e l'imperatore, che si era rifiutato di sottostare a tale imposizione. Da incapaci di misurarsi con un testo scritto, per di più in latino. Del resto, i titoli dei paragrafi in cui il B. ha ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] opera di un precettore religioso, che gli insegnò il latino e gli trasmise l'amore per la poesia. A questo l'appoggio offerto alla rivolta autonomistica dei patrioti ungheresi contro l'Impero guidata da Imre Tokoly (1671), in seguito nominato re di ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] che fece a Modena nel 1452 dopo esser stato creato duca dall'imperatore. Nel viaggio di ritorno l'estense volle sottolineare la sua stima Bruni (di cui appoggiò le tesi sui caratteri del volgare latino) e dei fratelli Decembrio (Angelo lo pose tra gli ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] che giurarono per i guelfi la pace del cardinale Latino Malebranca.
Al contrario del fratello maggiore Piccio che per ribelle nel 1313, durante la discesa in Toscana dell'imperatore Arrigo VII, sorte del resto condivisa da tutti gli esponenti ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] sopra Gesù Cristo..., Lucca 1857; Fioretto di croniche degli imperatori, ibid. 1858; Capitoli della Compagnia della Madonna d' . 1859; Storia d'Apollonio di Tiro, Romanzo greco dal latino ridotto in volgare italiano nel secolo XIV, ibid. 1861; ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] di rinnovamento della Chiesa e sulla necessità che l'imperatore ponesse rimedio a tanto male con la convocazione di dopo, ritornato al convento, aveva trovato il testo tradotto in latino, lo aveva firmato ed affidato ai frati col compito di spedirlo ...
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FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] internazionale. Agendo da tramite fra Genova e l'imperatore il F. fu poi certamente uno dei principali durante il sacco di Roma.
Alla sua memoria P. Bembo dedicò un carme latino e A.Tibaldeo ne compose l'epitaffio per la tomba in S. Maria sopra ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...