La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] Ninfa molle (Ferrari, La ninfa avara, I, 3). 1643 - Nel regno d'Amore/ impera la morte.../ - E folle quel core . Avviso del maggio 1716, festa per la nascita dell'arciduca Leopoldo, "avviso" di Pietro Carrara riportato nella ediz. della "Pallade ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] interni e dai Turchi, mentre sull'altro fronte l'arciduca Leopoldo era stato sconfitto a Sempach (1386) e le dispute dinastiche parte per tradizione del Sacro Romano Impero. Gli Scaligeri, i Carraresi e i Visconti avevano tutti cercato una conferma ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] ho trattato in modo con il sig. Gio. Battista Porta, et sig. Ferrante Imperato, che son tutti miei et de' Lincei amicissimi, et invero sono miracoli di di Torricelli sul vuoto. In pratica, Leopoldo volle presentare i Medici come la punta di diamante ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] giera una bataglia grosa tra i nostri e i fasisti. Mi ghe sporsevo i tochi de asfalto. Un compagno 1932), b. 41.
21. L’imperatore del Kaffa, che ritorna tra molti test. 9B.
38. Ibid.
39. Cf. Leopoldo Magliaretta, La qualità della vita, in Venezia, a ...
Leggi Tutto
Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] a cavallo, come del resto aveva fatto nel 1452 l'imperatore Federico III (29). E la cosa non doveva essere poi c. 53v; Leopoldo Cicognara - Antonio Diedo - Gianantonio Selva, Le fabbriche e i monumenti più cospicui di Venezia, I, Venezia 1838-1840 ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] dove le due discipline finalmente convergevano. I modelli in cera divennero un fenomeno di moda: famose erano la collezione del granduca di Toscana Pietro Leopoldo e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore d'Austria, che ordinò una copia ...
Leggi Tutto
Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] era esente dall’imperativa etica del lavoro: questa era la costante diatriba tra i due metodi, quando (pp. 80-85).
120. Cf. L’archivio IRE, pp. 33-38.
121. Leopoldo Magliaretta, La qualità della vita, in Venezia, a cura di Emilio Franzina, Roma-Bari ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] che fosse stato lo stesso imperatore d’Austria a convocare i vescovi dell’Impero o che in Sicilia l’ di Firenze, Minucci, Portici 12 novembre 1849, in G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 427-428.
25 F.M. Stabile, L’episcopato siciliano ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] della donazione vicini all’imperatore Ludovico il Bavaro quali Guglielmo di Ockham e Leopoldo di Bebenburg –, si 158, in partic. 148 segg.
14 Marsilio da Padova, Il difensore della pace, I.xix.8, qui nell’edizione a cura di C. Vasoli, Torino 1960, p. ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] circolare. L’imperatore d’AustriaFrancesco Giuseppe, al quale Leone XIII aveva scritto personalmente non nascondendo i propositi di Pochi mesi dopo il sindaco di Roma, il cattolico Leopoldo Torlonia, fu rimosso dall’incarico per aver fatto omaggio al ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...