ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] ; la pala fu donata da Alberto III e dal fratello Leopoldo III intorno al 1370-1372 (Oberhammer, 1948). Le due architettura e di scultura, l'imperatore seppe dunque scegliere, per progetti di rappresentanza, i principali artisti del suo tempo.Molto ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] rilievo, oltre alla figura acefala dell'imperatore seduto e classicamente paludato, i busti di Taddeo da Sessa e dei principi longobardi di Benevento, in Studi in onore di Leopoldo Sandri (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, 98. Saggi, 1 ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] grandi" (sono i bassorilievi con fatti della vita di Marc'Aurelio nei quali l'imperatore era stato trasformato opere sino al 1748, anno in cui eseguì il monumento a Carlo Leopoldo Calcagnini, in S. Andrea delle Fratte (la Fama che scrive il ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] buon incisore si adoperò presso Leopoldo II perché venisse introdotto nell' l'Orazione funebre per Giuseppe II Imperatore detta nella chiesa di S. passò da Milano a Roma, a Napoli, a Palermo. Terminati i suoi uffici, il 3 giugno il C. partì da Palermo ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] di Resina, per il seguito di Leopoldo di Borbone; nel 1824, in ed ottenne la croce di ferro dall'imperatore d'Austria (Brun).
Il nome del 1853), p. 37; G. Nobile,Un mese a Napoli…, Napoli 1855, I, p. 98; C. Cantù,Storia della città e diocesi di Como, ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] borsa di studio concessagli dal granduca di Toscana Leopoldo II, si trasferì a Roma, presso l' Bardi, ilritratto dell'imperatore Alessandro di Russia, il 1972, pp. 75 s., 87, 144 s., 198 s.; I. Faldi-B. Barbini, P. F., in Biblioteca e società. ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] proposto invano al granduca Leopoldo, finché fu impegnato in sala. da ballo per festeggiare l'imperatore Giuseppe II; l'abbellimento della U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, pp. 558 s.; Enciclopedia italiana, III, p. 505. ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] dove le due discipline finalmente convergevano. I modelli in cera divennero un fenomeno di moda: famose erano la collezione del granduca di Toscana Pietro Leopoldo e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore d'Austria, che ordinò una copia ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] dai tempi del primo impero fino ai presenti giorni i temi trattati che per la tecnica di esecuzione.
Mentre Enrico Fanfani espose il 27 aprile 1859, scena di festa del popolo accorso in piazza della Signoria a festeggiare la fuga del granduca Leopoldo ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] lustro 1620-25, furono i Lancellotti e i Costaguti. In entrambi i casi il L. lavorò , Prado) e il Trionfo di un imperatore romano con due re prigionieri (Aranjuez, Arch. del collezionismo mediceo. Il cardinal Leopoldo, III, Milano-Napoli 1998, ad ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...