FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] disposizioni e regolamenti dello Stato e tutti i funzionari in carica. Infine, l'8 aprile, il granduca e la granduchessa, accompagnati dall'imperatore, dai sovrani napoletani e dagli arciduchi Carlo e Leopoldo, fecero il loro ingresso in Firenze. Poi ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] guerra che in quegli anni l'imperatore si mostrava deciso a combattere. Egli infatti rinforzò i presidi dei suoi Stati d' fin dall'infanzia; affidò l'amministrazione finanziaria al messinese Leopoldo de Gregorio, che aveva a Napoli creato dal nulla ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , a parte, Venezia 1787; inserita in lat. nella Biblioth. Leopold. Laurentiana…, III,pp. 490 ss.: si tratta dei codd. . I,pp. 166-195, sarà ristampato in Migne, Patr. Graeca,LXXXVI, coll. 1041-1096; il Carmen de s. Cypriano dell'imperatrice Eudossia ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nel 1770, sostando a Firenze Leopold e Wolfgang Mozart, certamente al loro connazionale il favore dell'imperatore fallì. Ma intanto il C. di L. C., ibid., pp. 57-69; L. Alberti, I tempi e i modi della produzione sacra di L. C., ibid., pp. 70-92 ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] dell'Accademia; la Madonna con Bambino e i ss. Giuseppe e Antonio da Padova, per 20 ott. 1668 indirizzata al cardinale Leopoldo de' Medici dal suo agente veneziano schema tizianesco già adottato per l'imperatore nella celebre Gloria del Prado. ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di Leopoldo II, succeduto a Giuseppe II morto il 20 febbr. 1790. Con il nuovo imperatore, il nutrito manipolo di lettere del D. è stato pubbl. in P. Molmenti, Cart. casanoviani, I,s. l. né d. [ma Milano-Palermo-Napoli 1917], pp. 260-316 (vedi anche ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] "Il Cavaliere", ideato nel giardino di Boboli dal cardinale Leopoldo de' Medici e fatto ampliare appositamente per il principe. parentela di Elisabetta Farnese con i Medici, ma fu naturalmente osteggiato dall'Impero, che sosteneva la dipendenza ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Innocenzo XIII del 9 marzo 1724; all'imperatore, al duca Leopoldo di Lorena e all'elettore Clemente Augusto 56, di carattere però meramente agiografico ed ancora incompleta, poiché i tre volumetti sinora pubblicati si spingono soltanto sino al 1724, ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] da una pattuglia: si cercavano i complici di una congiura contro la vita dell'imperatore. Credutosi scoperto, il B. - cercavano di tenerselo a Vienna. Leopoldo era, al solito, "dispostissimo": erano i ministri, il principe di Lobkowitz soprattutto, ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] a Milano per l'incoronazione del re del Lombardo-Veneto, l'imperatore d'Austria Ferdinando I); Il re Travicello (1841, favola esopica nella quale si riconosce il granduca di Toscana Leopoldo II); La terra dei morti (1842, dedicata a G. Capponi ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...