MASSIMILIANO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Wiener-Neustadt il 22 marzo 1459, morì a Wels il 12 gennaio 1519. Era figlio primogenito dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo: [...] ma nel 1502 il consiglio fu sciolto. Il titolo d'imperatoreromano eletto, che M., dopo varî tentativi falliti di piccolo Carlo.
Mentre in tal modo il dominio assicurato in occidente alla casa degli Asburgo assumeva proporzioni mondiali, anche a ...
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Isola del Quarnero, con 9100 abitanti, che appartiene alla provincia di Pola. Posta fra 45°10′ e 44°36′ di lat. settentrionale, in quel profondo addentramento fatto dall'Adriatico verso NE. e che circa [...] diventa colonia romana solo alla fine della repubblica (50 a. C.). Seguì poi le sorti dell'imperoromano fino alla caduta dell'imperod'Occidente (476). Dalle invasioni barbariche l'isola non risentì gravi danni e, pur sotto la signoria dei conti ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatoreromano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] di alcuni circoli del Senato di Roma. D'altronde a S. il principio di adozione era territoriale - era esteso all'Occidente col risultato di diminuire le diss., Berlino 1914, e V. Macchioro, L'imperoromano nell'età dei Severi, in Riv. Storica Antica, ...
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Imperatoreromano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] Impero i territorî d'Oriente, A. volse l'animo all'Occidente. Caduto Vittorino, fu dalle milizie chiamato all'impero règne de l'emp. A., Parigi 1904; A. von Domaszewski, Gesch. der röm. Kaiser, II, Lipsia 1909, pp. 310-315; M. Rostovtzeff, Social and ...
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Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] - Del periodo romano van ricordati il teatro, forse dell'età di Augusto, e una piscina epuratoria (41-68 d. C.). Un Ausculum (24 miglia), con Pausulae.
Alla caduta dell'imperod'Occidente fece parte del regno di Odoacre. Conquistata da Totila ...
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Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] . E questo è, senza dubbio, il merito essenziale di lui.
L'azione militare di A. contro l'Imperoromano, sia d'Oriente sia d'Occidente, incomincia nel 395 con una prima invasione della Macedonia e della Grecia, e si protrae, salvo brevi intervalli ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] imperatori Manuele e Giovanni VIII Paleologo avevano avviato a questo scopo, anche per avere il concorso del papa e dei principi d'Occidente ; 4. dottrina del primato romano su tutta la Chiesa. L'imperatore, volendo stornare la discussione dai ...
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Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] dipende dopo il sec. IV la cura degli acquedotti, il comes riparum et alvei Tiberis, il comes cloacarum.
La caduta dell'Imperod'occidente nel 476 e l'arrivo in Italia di Odoacre prima, di Teodorico poi, non mutarono, com'è noto, in modo sensibile ...
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. Nacque circa il 500 d. C. in un luogo al confine fra la Tracia e l'Illiria. Fece le sue prime armi sotto Giustino (v.) in Armenia e in Mesopotamia contro i Persiani; raggiunse allora il grado di comandante [...] di ricostituire a suo profitto e con le loro forze l'imperod'Occidente. B. finse di accettare e domandò che gli si aprissero . au VIe siècle, Parigi 1901, pp. 158-167 e passim; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano s. a. p. 195 segg. ...
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GALLIENO (P. Licinius Egnatius Gallienus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatoreromano dal 253 al 260 d. C. insieme col padre Valeriano, poi da solo fino al 268. Di nobilissima origine, nacque intorno al [...] Pipa o Pipara), che s'impegnava, in cambio della cessione d'un territorio, a impedire agli altri barbari di giungere al Reno di Postumo formarono l'Imperoromano delle Gallie. Come in Occidente, così in Oriente l'imperatore tentò di ristabilire la ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...