cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] distruzione del Tempio di Gerusalemme compiuta dai Romani nel 70 d.C., divenne l'unico punto di riferimento religioso per e imperatore), mentre in Occidente la progressiva perdita di contatto con l'impero a seguito della formazione dei regni romano- ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] Simmaco. In tale veste, nel concilio romano del 6 novembre 501, anche questo indetto e l’episcopato d’Occidente, tuttavia sufficiente a negoziato di pace ecclesiastica fra il papa Ormisda e l’imperatore Anastasio I (515-517), in Critica storica, XVII ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] della setta) e anche pratiche (l’avversione all’Imperoromano) già tradizionali nella stessa Chiesa, ma abbandonate dai partito ariano, sostenuto dall’imperatored’Oriente, Costanzo. Per contro, Costante imperatored’Occidente inviò in Africa due ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] in genere, erano sfavoriti rispetto ai loro rivali settentrionali e d'Occidente: ciò significa, per esempio, che un veliero che rientrasse Deutschen Historischen Instituts in Rom, Bd. 53) (trad. it. Venezia e l'impero, 962-1250. I rapporti ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] orientale, in Lidia, ma anche in Attica, Laconia, nelle colonie d'Occidente e in Etruria (metà - fine del VI sec. a. componente orientale e autoctona coincide con l'avvento dell'Imperoromano in Commagene. A N.D., alla fine del regno di Antioco I, il ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] permanere pressoché stabile. Con la caduta dell'Imperod'Occidente si ebbe finalmente una svolta riformistica nella produzione alcune di esse infatti compare una testa di imperatoreromano, segno evidente dell'apprezzamento della monetazione romana ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] di creare tra la Francia e l'Impero un regno che si estendesse dal mare sopraggiunti con l'intervento dei Regni d'Occidente, più forti e conquistatori che XVIe siècles, Paris 1969, p. 591; Ruggiero Romano - Alberto Tenenti - Ugo Tucci, Venise et la ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] 5 o 10% diviso 3 dava appunto un ritmo d'aumento del reddito vicino al 2 o 3% all' theory del 1936, ma ignorati a lungo in Occidente, se non altro perché scritti in lingua polacca moderna scienza economica, di un imperatoreromano del sec. III.
Il ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] romano di 0,29 m; il cubito punico di 0,51 m; il cubito egiziano di 0,52 m. Allo stesso modo, nei monumenti romani della Mauretania sono stati individuati e riportati nell'ambito della tradizione fenicia d'Occidente nell'ambito dell'impero nel corso ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] fine al Grande Scisma d'Occidente riunendo la Chiesa sotto l'autorità unitaria del pontefice romano, aveva accresciuto le continuavano a incontrare. In un primo momento chiese all'imperatore Carlo V di organizzare una riunione di teologi cattolici e ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...