MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] , che nel 1774 divenne Luigi XVI di Francia.
Maggiore significato storico hanno tuttavia i rapporti dell'imperatrice col.figlio Giuseppe che dal 1765 divenne imperatoreromano-germanico e fu associato al trono d'Austria. Il vivo senso di M. T. per le ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Il provocatorio richiamo alla lex regia
"Non senza grande ponderazione [...] i Quiriti in virtù della lex regia trasferirono all'imperatoreromano lo ius condende legis e l'imperium" (Const. I, 31). È questa una costituzione chiave. Da essa emerge l ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dinanzi a Innocenza II:
Rex venit ante fores, iurans prius Urbis honores:
Post homo fit papae,
«Homo papae», l'Imperatoreromano, «del divo Giulio erede, successor di Traiano», coronato dalle mani del papa, quasi suo vassallo! L'affresco del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] secondo le parole della costituzione digna vox (Cod. 1, 14 ,4).
Azzone non ha dubbi: quantunque legibus solutus, l’imperatoreromano si era dichiarato vincolato al rispetto delle leggi (Summa ad Inst., proemium, § 1). Senza obblighi, ma per saggezza ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] , Berlin 18923 (rist. Aalen 1955), pp. 211 ss., 238.
A. Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'Imperoromano alla codificazione, III, Torino 1894, pp. 420-428.
V. La Mantia, Consuetudini e leggi su protimisi (prelazione o retratto ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a Roma, dove, secondo l'antica consuetudine, avrebbe commutato il titolo di re dei Romani in quello di sacro romanoimperatore, ricevendo la corona dalle mani del sommo pontefice. Le turbolenze politiche scoppiate nel Ducato di Milano a partire dall ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] influenzò la formazione dei d. europei, assieme ai d. dei popoli germanici e al d. canonico.
Dopo la caduta dell’imperoromano d’Occidente e la formazione dei regni germanici si avviò il processo che, nel corso del Medioevo, avrebbe portato alla ...
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Giurista (Venatura, Sassoferrato, 1313 o 1314 - Perugia 1357). Personalità tra le più illustri nella storia del diritto italiano, fu apprezzato in tutta Europa per la profondità di pensiero, la forza di [...] l'opera che raccoglie i testi fondamentali del diritto romano.
Vita e opere
Discepolo a Perugia di Cino da (dal 1343). Rappresentò Perugia presso Carlo IV; fu da questo imperatore nominato consigliere e ne ottenne uno stemma gentilizio e alcuni iura ...
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Lo Stato nella sua attività finanziaria e in particolare nei suoi rapporti con i contribuenti (➔ imposta).
Nel diritto romano fiscus designò originariamente la sostanza e la cassa dell’imperatore, distinta [...] si affermò definitivamente sotto i Flavi. Nel corso del tempo fiscus venne a designare il complesso dei beni dell’imperatore di provenienza pubblica e devoluti a pubblici scopi, sottoposti a un diritto privilegiato (privilegium fisci) e distinti dal ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] mercati di scambio fiorenti in Valle Padana, e il centro amministrativo di un Regno italico istituzionalmente autonomo nel Sacro RomanoImpero d’Occidente. Ma nell’11° sec. P. si ribellò alla dominazione imperiale: Enrico II, incoronato re d’Italia ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...