BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo da Greci nei anche all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] spesso esortata in tal senso dal papa. L'iniziativa di quest'ultimo determinò una grave crisi nei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595.
L'atteggiamento dell'esarca non fu solo di rifiuto dell'accordo, ma ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] del maggiore sforzo sino allora compiuto per la guerra d'Italia in modo veramente degno, come osserva Procopio, dell'Imperoromano.
B. era evidentemente ancora in dubbio sulla via che Narsete avrebbe scelto, quando decise di spedire i suoi migliori ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] la piccola chiesa dei Ss. Sergio e Bacco al foro Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo cardinalato non ai vescovi fu ordinato di annunciare l'anatema in tutto l'Impero. Di fronte alla mancanza d'efficacia delle misure canoniche il ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] la presenza del silentiarius imperiale, poteva proporsi un programma ben più impegnativo nel senso "romano " di quella cui l'aveva vincolato a Pavia l'incarico ricevuto dall'imperatore. Anche per A. si trattava di attesa, ma tutt'altro che lieta. Si ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] dello stesso architetto, aveva a modello l'antico ponte Elvio romano, e quello di Vincenzo Scamozzi: si sceglierà il progetto assai terra, e cooperare con l'arciduca d'Austria, l'imperatore, la Sede apostolica in mare, per contestare quel dominio sul ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1552 in vista della formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di 10.000 scudi e l' due anni prima; assicurò, inoltre, una cospicua dotazione al Collegio romano, operante dal 1551, e ne fece ampliare la sede. G ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] trovato nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della carità e nel papa colui di battezzare i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima udienza lasciò al papa una ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] dispiace. Sicché è ben lieto d'accogliere l'invito dell'imperatore di presenziare - e vi si reca, questa volta, -91, ad Ind.; La novella italiana…, Roma 1989, ad Ind.; Giulio Romano, Milano 1989, ad Ind. (ma l'indice è approssimativo), soprattutto pp ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] i sudditi e ad adoperarsi per l'elezione di un nuovo imperatore. Fu questo un altro errore della politica precipitosa di G. singolarmente spietata, come nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, provvedimento che, se non dettato da G. ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...