EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , l'omonimo, e talora con lui confuso, Egidio Romano. Nel settembre 1493 vedono la luce a Padova, presso presenza di Dio" è introdotta a rivelare i segreti della cabala all'imperatore Carlo V, considerato come il nuovo David, Salomone e Ciro, e ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] 93 s.).
Alla morte di Leone IV (17 luglio 855), il clero romano unanime ed in perfetto accordo con la nobiltà ed il popolo, si affrettò la testa e, "falso, ut credimus", si dice che l'imperatore sia schierato con loro; di certo, si sa che l'animo di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il 17 ott. 1797, e, poi, l'apertura del convegno di Rastatt che avrebbe dovuto concludere la pace anche con il Sacro RomanoImpero sembrarono rafforzare la neutralità della Toscana e, con essa, la sua autonomia. Ma già nel febbraio del 1798 le truppe ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] patto e servì a evitare una guerra che in quegli anni l'imperatore si mostrava deciso a combattere. Egli infatti rinforzò i presidi dei che indeboliva le posizioni napoletane e offriva al partito romano un efficace strumento: il rifiuto del papa di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , mentre il G. e lo zio ripartono non "a mani vuote", gratificati come sono dalla nomina a principi del Sacro RomanoImpero e dalla promozione a marchesato di Gazzuolo. Tornato a Mantova passando per Padova - prima d'entrare in Italia un diverbio con ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Luigi XIV - dopo che anche la Spagna e l'Impero si erano acconciati a sottoscrivere, rispettivamente il 17 sett. . 252; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, ad vocem; Giulio Romano, Milano 1989, p. 312 (solo questo rinvio vale per F. di quelli ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] e il buffo napoletano G. Luzio). Accolta dal pubblico romano con straordinario entusiasmo. quest'opera venne - replicata a Torino il C. era a Vierma dove trova ad accoglierlo il nuovo imperatore Leopoldo II (l'ex granduca di Toscana), salito al trono ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] con l'incarico di "magister brevium". Ebbe così inizio il periodo romano della vita e dell'attività del D. (fra l'altro il una Milano che ha avuto l'onore di vedere incoronatì glì imperatori entro le sue mura; e di fronte all'ideale della libertà ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] di Leone VI il Saggio, Τὰ ἐν πολέμους τακτυκά (l'opera dell'imperatore Leone era nota per l'edizione fattane dal Meursio, Lugd. Bat. apprezzamento l'Adler, Kurze Uebersicht seiner biblischkritischen Reise nach Rom,Altona 1783, p. 58 n. 5, per il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] impegna suo padre e i suoi fratelli e sulla quale incita a comporre anche l'amico Busenello), la "declinazione" dell'imperoromano, la canonizzazione di Francesco di Sales, la "malignità" dei tempi, i "tormenti" e le "pene" dei cosiddetti onori, la ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...