La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] del marciano "proporzionato dominio" che, pago dei propri "moderati limiti", in questi consiste e persiste, mentre l'imperoromano sarebbe crollato sotto l'insostenibile peso del suo abnorme smisurato dominio. Troppo pachidermico questo per stare ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] costellazione di paci sottoscritte alla periferia occidentale (Utrecht, Rastadt e Baden) e orientale (Passarowitz) del Sacro RomanoImpero un assetto italiano - e in una certa misura anche un quadro internazionale - radicalmente diverso da quello ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] del Friuli, II.
195. Nicolò di Lussemburgo è fratello dell'imperatore Carlo IV (per la cui politica in Italia cf. Ellen Widder
267. L. Simeoni, Le signorie, I, p. 213.
268. G. Romano, La pace tra Milano e i Carraresi, pp. 841-857; Italo Raulich, ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] gt;, p. 123 [pp. 87-129>).
50. Dennis Romano, Patricians and Popolani. The Social Foundation of the Venetian Renaissance di quel primo trattato Venezia si impegnava a fornire all'Impero una flotta di quaranta-cento galere, entro sei mesi dalla ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , pp. 205 ss.; ma cf. ibid., p. 207).
192. Cf. Antonio Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'imperoromano alla codificazione, VI, pt. I, Torino 19002, pp. 278-282; Vittorio Lazzarini, L'Avvocato dei carcerati poveri a Venezia, "Atti ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] , e tuttavia, morendo nello stesso 1437, l'imperatore non aveva potuto conoscere la soddisfazione di aver sottratto sapientis judiciale. Studi e ricerche per lo studio del diritto romano canonico (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione di ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] nel millennio che va dal V al XV secolo dopo Cristo. In primo luogo, la forza integratrice dell'Imperoromano venne frantumata dalla migrazione su vasta scala delle popolazioni provenienti dall'Europa nordorientale, e ciò determinò la scissione dell ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] , Berlin 1908, pp. 8-29.
De Francisci, P., Arcana imperii, 3 voll., Milano 1948.
De Martino, F., Storia della costituzione pp. 381-395.
Fadda, C., L'azione popolare. Studio di diritto romano e attuale, Torino 1894.
Finley, M.I., The world of Odysseus, ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] ; 3. nec de iure nec de facto, come nel caso di infedeli che vivono in terre che non hanno mai fatto parte dell’Imperoromano e che dunque non sono sottoposte, né mai lo sono state, a un sovrano cristiano; si tratta dunque esattamente degli indios. I ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] si affaccia su piazza Campitelli, ai confini del ghetto romano. Come al solito improntò la propria esistenza a principi il Palatinato, Magonza e Treviri. Con soddisfazione di I. l'Impero si impegnò a continuare la guerra su entrambi i fronti: contro ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...