LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] il primo posto nella terna proposta dall'inviato dell'imperatore. Malgrado le iniziali resistenze, quando la sua , Città di Castello 1908, pp. 101 s.; A. Pasquali-Lasagni, Un romano magistrato di Francia: il presidente L., in Roma, VII (1929), 4, pp ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] Liber pontificalis, a cura di Th. Mommsen, ibid., Gesta pont. Rom., ibid. 1898, pp. 157 s.; Gregorius Turonensis, Decem libri 200; L. Magi, La Sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Louvain 1972, p ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] di Gregorio I era sede dell'esarca, rappresentante dell'imperatore in Italia ed effettivo capo del governo. Molte delle controversie l'iniziativa nel 594, contro la viva opposizione dell'esarca Romano e della sua corte. Il ruolo, che C. dovette ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] Liegi a Richerio, abate di Prüm, e denunciò quindi I. all'imperatore Berengario e alla S. Sede. Giovanni X, da parte sua, ancora rafforzato dal matrimonio con Marozia, figlia del senatore romano Teofilatto e madre di Giovanni XI, egli preferì non ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] ma a seguito delle fortunate riconquiste dell'imperatore Eraclio I il progetto sarebbe fallito e F Mem. storiche forogiuliesi, VIII (1912), pp. 258 s.; P. Kehr, Rom und Venedig bis ins XII. Jahrhundert, in Quellen und Forschungen aus italien. ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] Gregorio II "tutta l'Italia si sollevò per deporre il suo imperatore, perché faceva guerra al dogma cattolico, ed ereticava; e da ciò a volervi stabilire la eresia, la separazione dal romano pontefice, poiché i cattolici piemontesi, cognita nequitia, ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] germanico compiuta in Campidoglio da un presunto rappresentante del popolo romano il 17 genn. 1328. Con Iacopo Albertini e Gherardo Orlandini partecipò agli atti con cui il nuovo imperatore dichiarò deposto Giovanni XXII ed innalzò al soglio di ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] definitiva) a Costantinopoli per convincere Michele VIII Paleologo, imperatore d'Oriente, a recarsi al concilio di Lione per del G. nel 1319) agli atti di investitura di Verolengo e di Romano a Corrado e Luigi Gonzaga. L'interesse di Luigi (I) nella ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] col nome di Benedetto XIV, lo nominò cameriere segreto e suo bibliotecario. Alla morte (20 ott. 1740) di Carlo VI, imperatore del Sacro RomanoImpero, il 10 nov. 1740 l'E. fu mandato a Francoforte, dove si era aperta la Dieta elettorale, come uditore ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] pose il conclave sotto la protezione dell'imperatore Francesco Il. Legittimista, avverso fieramente alla della quale egli era stato arciprete.
Fonti e Bibl.: G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma 1882, p. ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...