canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] di varie tradizioni avviata tra l'8° e il 9° secolo in Francia dai re carolingi Pipino il Breve e Carlomagno. Con il Sacro RomanoImpero si determinò infatti una fusione tra il canto cristiano praticato in Francia, detto gallicano, e quello ...
Leggi Tutto
Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] natura e nell'uomo
Nel 27 a.C. l'imperatore Ottaviano Augusto, sconfitti i nemici interni ed esterni, celebra rito fu collegato al ricordo del gesto di espiazione compiuto dal romano Orazio: costui, vincitore dei Curiazi nella celebre sfida a tre, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] di Castello come successore di Giacomo Albertini, deposto perché fautore dello scomunicato imperatore Ludovico IV il Bavaro.
Il D. partecipò il 15 genn. 1329 all'elezione del prete Romano a priore dell'ospedale di S. Lazzaro. In quello stesso anno ...
Leggi Tutto
SISINNIO
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, l'unica fonte che lo menziona, S. era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita è sconosciuto e niente si sa [...] della Chiesa di Roma di nome Sisinnio, presenti al sinodo romano del 679 convocato da papa Agatone per discutere i problemi tempi, un elemento degno di riflessione: nel 705 l'imperatore Giustiniano II era tornato sul trono di Costantinopoli e aveva ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] ad alcuni chierici. Il frammento, nel quale ricorrono i nomi dell'imperatore Enrico (III) e del papa Leone (IX), non è datato, misure riformistiche prese da Leone IX nel corso del sinodo romano del 1049, al quale presenziò anche Benedetto. È noto ...
Leggi Tutto
ARNALDO
Mario Sanfilippo
Primo presule aretino che si sottoscrisse "episcopus et comes", A. compare menzionato a capo della diocesi di Arezzo, per la prima volta il 17 giugno 1052, in un privilegio [...] dell'imperatore Enrico III, in cui venivano confermate tutte le concessioni imperiali alla Chiesa aretina, sia circa negati, a favore di Giovanni, vescovo di Siena, durante il sinodo romano del 1059, in quanto Niccolò II decretava che il vescovo di ...
Leggi Tutto
ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] Castiglia una lettera in cui mosse gravi accuse contro il papa romano. Nel 1381 fu inviato da Clemente VII in Fiandra e nell : insieme con altri messi, A. fu inviato presso l'imperatore Venceslao per rinnovare i trattUti fra questo e la Francia e ...
Leggi Tutto
Pilato, Ponzio
Procuratore romano della Giudea (sec. 1° d.C.). Quinto tra quelli che dal 6 d.C. governarono quel Paese, successe a Valerio Grato il 26 d.C.; nulla si sa della sua origine. Una lettera [...] del Tempio, collocando nel palazzo di Erode scudi d’oro con iscritto il nome dell’imperatore (finché, per ordine di questo, li trasferì in un tempio a Cesarea). Vitellio, legato romano di Siria, lo sospese dalla carica (36 d.C.) dopo un ricorso dei ...
Leggi Tutto
CONSECRATIO
A. Brelich
È il termine tecnico che nel linguaggio religioso romano indicava in generale il conferimento della sacralità a un luogo, oggetto, edificio, ecc. Solo ciò che era "consacrato" [...] pubblico, compiuto cioè, teoricamente, dallo stato come tale, in pratica da chi ne aveva l'autorità. Nel periodo dell'Impero, e precisamente a cominciare dalla consecratio di Giulio Cesare dopo la sua morte, il termine assumeva anche un significato ...
Leggi Tutto
iconoclastia
(gr. «distruzione delle immagini») Il termine designa ogni dottrina che vieta l’uso delle immagini sacre per i fedeli cristiani. Per quanto vi siano stati numerosi episodi di i. nella storia [...] (per es. nell’imperoromano cristianizzato, nell’islam, nella riforma protestante), in senso stretto l’i. fu quella decretata dall’imperatore bizantino Leone III Isaurico (727), in opposizione con i papi Gregorio II e Gregorio III, e ribadita dal suo ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...