Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] della nuova regnante di Napoli. Altrove G. poteva contare su ben pochi amici. Sigismondo, da sempre nemico dei Durazzo, nel 1410 era diventato imperatore del Sacro Romano Impero e teneva nelle sue mani il futuro della Chiesa al concilio di Costanza ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] di Eleonora Gonzaga (sorella del duca) con l’imperatore Ferdinando II. Da Modena, nuova capitale del ducato 1625 Monteverdi servì di musica il principe ereditario di Polonia Ladislao Sigismondo, di passaggio a Venezia: in seguito (tra il 1625 e ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] C. tornò libero. Si recò dapprima a Lodi, dove scongiurò l'imperatore, sceso infruttuosamente in Italia, di non abbandonare l'impresa, poi, dopo , che aveva allora fidanzato la figlia Bona Sforza a Sigismondo re di Polonia. Pare che le feste, che con ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] con Leon Battista Alberti, per un affresco dedicato a Sigismondo Malatesta nel Tempio malatestiano.
Nel 1452 subentrò a Bicci , il quale calza sorprendentemente il copricapo di un imperatore Paleologo. È un'altra anomalia iconografica che fa ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] anni prima a Cesena e Bertinoro. Ma la vedova di Sigismondo, Isotta, resisteva e l'inviato del papa, Roberto Malatesta e non (soprattutto in occasione dei vari passaggi per Ferrara dell'imperatore, e di quello del pontefice Pio II, e in occasione del ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 7 agosto fu catturato e condotto prigioniero a Venezia.
Il cardinale Sigismondo era stato intanto richiamato a Mantova per affiancare I., che doveva ben guardarsi anche dall'imperatore e dal re di Francia, solerti nell'offrirle truppe per mantenere ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] adottata la Bulla d’oro, una specie di costituzione dell’Impero romano proposta da Carlo IV, la cui ultima stipulazione richiedeva aveva composto in occasione della visita del principe Ladislao Sigismondo (dal 1632 re Ladislao IV) in Italia nel ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] corte in cui spiccavano il medico tedesco Giovanni Sigismondo (poi sostituito da Francesco Tiraboschi), il scrisse che "se'l fosse sta el serenissimo principe de Venecia ne lo imperatore non so se più se li potesse esser fatto et più ordinatamente" - ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] , nel 1508, ebbero inizio le ostilità fra Venezia e l'imperatore Massimiliano. Per conoscere i metodi che vi erano usati, aveva compiuto la lega delle monete coniate. A detta di Sigismondo Tizio, cronista contemporaneo e avversario politico della sua ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] sua fama di predicatore antiereticale si diffuse: alla fine del 1435 Sigismondo di Lussemburgo, re di Ungheria, lo volle nella sua residenza erigere nuovi conventi in quelle terre. L'appoggio dell'imperatore e del papa, oltre che il titolo di legatus ...
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