FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] politico-militare tra il re di Francia, sostenuto dall'imperatore, e la S. Sede a una contrapposizione di natura .
Alla fine dello stesso anno il F. fu nominato nunzio presso Sigismondo I re di Polonia e granduca di Lituania e presso il gran ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] corti europee per sondarne la disponibilità. La crociata fu organizzata nel 1396 dal re d’Ungheria Sigismondo e vi aderirono l’imperatore bizantino Manuele II Paleologo, che l’aveva sollecitata espressamente, e, sia pure con scarso entusiasmo, la ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...]
L'orazione De rebus a Carolo V Caesare Romanorum Imperatore gestis, Antverpiae 1555, è la prima espressione del pensiero improvvisamente, nel 1591, fu informato che il principe Sigismondo Báthory, in possesso di un esemplare manoscritto della storia ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] e che lo aveva creato duca di prima classe dell'Impero, permettendogli di farsi tributare dai cortigiani il titolo di anche la linea discendente da un fratello di Alfonso I, Sigismondo, in quel momento rappresentata da Filippo d'Este, marchese di ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] Isabella: con quest'atto Isabella e Giovanni Sigismondo rinunziavano ad ogni loro diritto ereditario sull'Ungheria militari, II, Roma 1936, ad Indicem; F. Chabod, Lo Stato di Milano nell'Impero di Carlo V, Roma 1934, pp. 16, 18; Id., L'epoca di Carlo ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] 1630 riguardante l'eredità del fu maestro di cappella in Polonia G. F. Anerio, richiesto dall'imperatore Ferdinando II d'Austria, su domanda dello stesso re Sigismondo III. Dal documento si apprende che l'A., fermatosi a Graz nel giugno di quell'anno ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] concludere l'alleanza con Firenze pur continuando le ostilità contro Sigismondo. Nel febbraio 1426 l'A. parti a capo di una solenne ambasceria destinata a spiegare all'imperatore la reale situazione italiana, per impedire che Filippo Maria riuscisse ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] (25 marzo 1609), due pretendenti protestanti, Giovanni Sigismondo di Brandburgo e Filippo Luigi di Neuburg, avevano come sue, ma come dette da quelli che sostengono le parti dell’Imperatore» (cit. in Le istruzioni generali..., a cura di S. Giordano, ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Nel 1549, sebbene fosse ancora sospeso dagli incarichi pubblici, ottenne dall'imperatore la concessione, per sé e i suoi eredi, di 105 palmi matrimonio, manoscritto, e di un'epistola latina a Sigismondo Loffredo. Alcune terzine attribuite al C. nel ms ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] poco divenuta cattolica mentre, nella valle del Rodano, Sigismondo, re dei Burgundi, ariani tolleranti, si convertì di un negoziato di pace ecclesiastica fra il papa Ormisda e l’imperatore Anastasio I (515-517), in Critica storica, XVII (1980), pp ...
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