DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] come l'arrivo in Toscana attraverso Pontremoli del re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, diretto a Roma per esservi incoronato imperatore dal papa. Rientrato a Siena, il D., che già nel febbraio era stato estratto tra i priori del Concistoro per ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] non volendo i padri conciliari accettare altri presidenti che quelli già nominati nel 1433. Solo grazie alla mediazione dell'imperatore Sigismondo si raggiunse un accordo e il 24 aprile i tre presidenti designati da Eugenio IV furono incorporati all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] , orecchiata nel dibattito legislativo e dottrinale, non solo italiano, riscritta intorno alla trama storica che dall'imperatore Giustiniano arriva a Napoleone Bonaparte, forzando le categorie romanistiche in modo tale da aprirle alla revisione del ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] - in ricordo dei sentimenti filoaustriaci degli zii Biagio e Gennaro ma, forse, anche in compenso di incarichi affidatigli dall'imperatore, dal momento che, al suo arrivo, alla fine del '34, nella Napoli di Carlo di Borbone, l'accusa mossagli ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] 1766). Precisato il significato di alcuni termini giuridici, il M. spiega la natura del "mero e misto imperio" attribuito all'istituzione accademica pisana ("comprensivo di tutti gli atti civili e criminali", esso era una giurisdizione assolutamente ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] province ecclesiastiche di Magonza, Colonia, Treviri, Magdeburgo e Brema; fu così esposto all'ostilità dell'episcopato e dell'imperatore CarloIV, sfuggendo a mala pena alla prigionia.
Da Colonia riportò, per la sua chiesa di Cavaillon, la reliquia ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] volumi di argomento feudistico. Il suo prestigio fu peraltro indiscusso se, a dire dello storico C.D. Gallo, l'imperatore Ferdinando II d'Austria lo interpellò sul complesso problema della successione nel Ducato di Mantova. Nel 1633, per evitare la ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] di meno di elevare ancora la posizione propria e della sua famiglia. Il 15 luglio 1460 ottenne per sé e per i fratelli dall'imperatore Federico III la nomina a conte palatino; l'11 novembre ebbe da Pio II, tramite il legato, terre e diritti a Castel ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] volontà del duca in una commissione incaricata di trattare i capitoli dell'alleanza antiveneziana da proporre all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo in occasione della sua discesa in Italia. Soprattutto, però, secondo la consolidata prassi genovese ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] vocatur foemina" (p. 9 r).
Il B. affrontava, in questi anni, anche problemi istituzionali col Tractatus de vicariatu perpetuo imperii ducis Sabaudiae (Torino, Bibl. reale, ms. Storia patria, 296, c. 129). Nel Responsum pro Ser.mo Carolo Emanuele ad ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...