BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] [1920], pp. 372-380), dimostra che la sua posizione finanziaria doveva essere sufficientemente solida; come il fatto che, all'arrivo dell'imperatore Ottone IV a Siena nel 1207, i B., "e quai erano valenti uomini", stessero "in ponto con arme e con ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di famiglia, in cui si insediarono Soranzo e C. Orsini, capitano al soldo della Repubblica.
Avvicinandosi la pace tra Venezia e l'imperatore Carlo V e la partenza dei Veneziani dalla Puglia, il 31 ott. 1529 il L. scrisse da Acquaviva due lettere a ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] antimperiale. Le cose cambiarono drasticamente l'anno successivo, quando con il trattato di Barcellona (29 giugno 1529) il papa e l'imperatore strinsero alleanza fra loro e il re di Francia, con la pace di Cambrai (5 ag. 1529), abbandonò i suoi ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] ; nel settembre ritornò a Bologna.
Per attestare al B. la riconoscenza per l'attività diplomatica svolta, Borso chiese all'imperatore Federico III, sceso in Italia nel dicembre 1468, di concedere al B. il titolo di cavaliere aurato e di conte ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] (L'Alicarnasseo del M., 1816, in Opere, X, Milano 1856, pp. 5-13). Giordani riconosceva che la dedica del Dionigi all'imperatore era stata fatta dal M. "senza viltà né arroganza" e sul metodo di lavoro si soffermava sullo scritto Sul Dionigi trovato ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] franco-piemontese per l’imminente guerra all’Austria, e che il 21 luglio si concretò nell’incontro fra il conte e l’imperatore a Plombières. Tra la seconda metà del 1858 e il maggio 1859, compì altre sei missioni diplomatiche segrete a Parigi, per ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] dei Frescobaldi e dalla speranza di un sovvertimento del regime fiorentino per opera dell’imperatore Enrico VII. La disillusione che portò con sé il ritardo della discesa dell’imperatore in Toscana lo spinse a tornare sui propri passi e a recarsi di ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] la convocazione del concilio generale di riforma a Mantova. Partito il 22 febbr. 1537, si presentò il 13 marzo all'imperatore a Valladolid e, dopo aver avuto risposta, il 29 dello stesso mese ripartì per Roma.
Governatore di Perugia nel 1539 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] attività di insegnamento. La prima uscita pubblica del G. avvenne il 15 maggio 1452, in occasione della visita ufficiale dell'imperatore Federico III a Ferrara per il conferimento a Borso d'Este del titolo ducale di Modena e Reggio. Collaborò poi al ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] di Borso si dovette trattare, bensì del padre Niccolò III); si aggiunga che è dato da Ferrara il diploma di Sigismondo imperatore, del 17 sett. 1433, che crea conti palatini Cataldino e Troilo B. indicati qui come fratelli, entrambi dottori e conti ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...