ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] consultato sul concilio; ma non pare che si movesse da Ferrara. Più tardi, nel 1548, fornirà invece la sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Pavia l'A. iniziò le lezioni il 15 nov. 1546 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] comunque verosimile. Il Watt ha sostenuto che una breve nota scritta durante il concilio per aderire alla deposizione dell'imperatore Federico II potrebbe essere di sua mano.
Gli storici moderni hanno individuato due campi nei quali E. ha contribuito ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Prevedeva di fermarcisi sei mesi. Ma dopo due settimane ordini imperiosi del padre lo costrinsero a partire. Poco o nulla riuscì essendo luogo suddito della Repubblica e non città libera dell'Impero, godeva sì di certe autonomie, ma non poteva dirsi ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] tra il 1194 e il 1195, tratta della salutatio, insegnando in cinque tavole le forme da usare scrivendo al papa, all'imperatore, ai re, agli ecclesiastici ed ai laici. Si tratta di una sistematica della salutatio destinata ad avere molta fortuna ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] de' Perugini per Santa Chiesa" e si dichiarava pronto ad assumere, per sé e per i propri fratelli, "il mero, et misto Imperio della Città di Perugia": era la fine della libertà del Comune, per cui tanto si erano battuti i Perugini e lo stesso B ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 9835, cc. 94r-96r; 9790, cc. 278r-280r, Sunto del libro di Gravina de Romano Imperio; Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XIII.B.43, cc. 295-296, Lettera di Manovello Mignana al Gravina che forse è inedita; XIII ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , impegnato a predisporre, dopo le vicende del concilio di Basilea, fortemente sostenuto quest'ultimo dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo della missione affidata a G. era di ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...