SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] ruga" (cfr. Efesini 5, 27; P.L., L, coll. 609 A-B). La lettera di S. inserisce poi un paragrafo di lode agli imperatori che si sono sempre dimostrati vigili e solleciti per le cose di Dio; conclude con l'esortazione a mantenersi nell'unica retta fede ...
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Silvestro III
Papa (m. 1062-1063). Vescovo di Sabina e alleato della fazione dei Crescenzi, fu eletto papa (1045) quando Benedetto IX fu costretto da una sommossa a lasciare Roma, dopo aver indicato [...] come successore Gregorio VI. L’intricata situazione venne risolta dall’imperatore Enrico III, che nel corso del sinodo di Sutri (1046) depose tutti e tre i pontefici. S. fu esiliato in monastero, ma riottenne poi la cattedra vescovile di Sabina. ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] e che, tagliata da G., gronda sangue. Altra scena caratteristica è quella di G. che libera dall'inferno l'anima dell'imperatore Traiano (alla leggenda credette anche Dante, Purg. X, 75). Durante il Medioevo molte leggende circolarono su G., cui erano ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] della questione delle investiture. P. si scontrò con Enrico IV e poi con Enrico V, che lo costrinse a incoronarlo imperatore (1111): l'anno successivo, però, P. annullò la consacrazione imperiale e in seguito scomunicò Enrico V. Durante la crisi che ...
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Vescovo ariano di Costantinopoli (n. Arabisso fine del 3º sec. - m. Costantinopoli 370). Vescovo di Germanicia nella Commagene (331), nel 357 era eletto vescovo di Antiochia, per succedere all'ariano Leonzio. [...] Fautore dell'arianesimo rigido (anomeismo), dovette perciò tener testa ai semiariani sostenuti dall'imperatore; nel 360 però passava con Acacio di Cesarea a sostenere l'omeismo e sottoscriveva la formula di Rimini-Costantinopoli. Costanzo lo fece ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di poco successiva (ibid. XVI, 5, 6: 10 gennaio 381) sembra emergere una presa di distanza tra Teodosio e D.: l'imperatore dopo aver imposto agli eretici di non erigere nuove chiese, di restituire quelle possedute allo Stato o ai cattolici e di non ...
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WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] benedettino di Waulsort e il 16 novembre 1130 divenne abate di Stavelot-Malmédy. Dopo il 1135 W. divenne consigliere sia dell'imperatore Lotario II (1133-1137), il quale nel corso della campagna d'Italia del 1137 lo nominò abate di Montecassino, sia ...
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Vescovo di Aquileia (dal 342; m. prima del 371), di origine africana. Difensore di s. Atanasio (che ospitò, 345) nei concilî di Serdica (343) e di Milano (355), ne sottoscrisse poi la condanna e a quanto [...] pare influì su papa Liberio affinché cedesse alle imposizioni dell'imperatore Costanzo. ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] . 99-159; L. Duchesne, Les premiers temps de l'État pontifical, Paris 1911, pp. 216-222; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale (774-1252), Bologna 1947, pp. 52-60; A. Prandi, Un'iscrizione di Leone IV recentemente scoperta, in Arch. della Soc. romana ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] innanzi tutto vari problemi: le eresie in Boemia, il conflitto con i Turchi in Ungheria, la tutela degli interessi cattolici nell'Impero. Nel corso dell'ultima creazione di cardinali da parte di Clemente VIII, il 9 giugno 1604 (nella quale ottenne la ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...