EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] e Lorenzo Giustinian a sradicare questa eresia a Venezia, Padova, Ferrara.
In altre parti della Cristianità, soprattutto in Francia e nell'Impero, lo scontro tra E. IV e il concilio di Basilea si prolungò in quanto il clero adottò il punto di vista ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] . Gli altri temi che secondo il G. si dovevano trattare nel concilio erano il ristabilimento della pace tra la Francia e l'Impero e la riforma della Chiesa. Nel conflitto in Europa egli vedeva solo colpe da parte di Carlo V e credeva fosse giunto il ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] nominati vescovi di formazione giansenista (tra gli altri il Tosi, assegnato nel 1823 alla diocesi di Pavia).
Caduto l'Impero napoleonico, il G. era infatti entrato nell'amministrazione austriaca in un posto di spicco, quello di consigliere, con uno ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di Nepi e mandato in esilio; ma grazie all'intervento del nuovo papa Adriano II ottenne in seguito il perdono dall'imperatore e poté rientrare a Roma. Sotto i pontificati di Adriano II e Giovanni VIII G. sembra aver raggiunto una posizione influente ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] facendosi trascinare dagli eventi, più che dominarli. È in questo senso caratteristico l'atteggiamento di A. di fronte al problema dell'impero dopo la morte, nel 1256, di Guglielmo d'Olanda. Se riuscì a resistere, come s'è visto, ai tentativi dei tre ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] de' Medici con Enrico IV. L'anno successivo scrisse per lo stesso cardinale il Dialogo sopra lo stato spirituale e politico dell'Imperio e delle provincie infette di heresie.
Il M. morì all'inizio del dicembre 1603 a San Severo e fu sepolto nella ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] risiedere mai nella sua città, preferendo la più sicura e fedele Santhià. Verso la fine del 1237 Vercelli giurava fedeltà all'imperatore: quasi certamente il C. non era in città l'11 febbr. 1238, allorché Federico II vi fece il suo ingresso, mentre ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] , all’apice della sua fortuna politica, Palmieri fu nominato da Carlo V governatore di Milano. La vicinanza del cardinale all’imperatore risaliva a molto tempo prima ed era nota già all’epoca della sua nomina al cardinalato. Il fatto stesso che nel ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] atteggiamento favorevole a Filippo di Borbone nella questione della successione di Spagna aveva inimicato alla S. Sede l'imperatore e l'arciduca Carlo, temendo un'iniziativa asburgica contro lo Stato pontificio, si rivolse ai cantoni cattolici per ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] Barbarossa a Bobbio) con Enrico VI, da cui vide confermati il 30 nov. 1191 i beni della sua Chiesa. Accanto all'imperatore rimase anche più tardi, sottoscrivendo un diploma imperiale per la Chiesa di Novara il 9 ag. 1196 e seguendolo poi subito dopo ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...