PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] , II, vols. 103-228 (1754-1803), in Anthologica Annua, XXXII (1985), pp. 595-620; M. Inglot, La Compagnia di Gesù nell’Impero Russo (1772-1820) e la sua parte nella restaurazione generale della Compagnia, Roma 1997, pp. 72, 76, 79, 130; Carlos III ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] dell'Anticristo, che G. sfrutta ancora ampiamente, mentre il termine post quem è dato dalla presenza in Italia dell'imperatore Enrico IV, come pare trasparire dal testo, il cui intento è di rafforzare l'animo di Matilde preparandola alla lotta ...
Leggi Tutto
DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] pontificia, IX, Berlin 1962, pp. 324 nn. 2427, 337 nn. 7 s., 360 nn. 5 s., 361 n. 11; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, IV, 3, a cura di G. Baaken, Die Regesten des Kaiserreiches unter Heinrich VI. 1165 (1190)-1197, Köln-Wien 1972, nn. 576, 579; Codex ...
Leggi Tutto
BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] per la sua politica in Italia, nutrendo poi per il Bonaparte un odio profondo e aderendo, dopo la scomparsa dell'imperatore, al programma della restaurazione.
Il Caffi ci informa che, durante il periodo francese, la sua corrispondenza con una monaca ...
Leggi Tutto
ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] 1164 il cardinal vescovo di Ostia Ubaldo comunicava a Luigi VII di Francia che E. aveva trasmesso la sua lettera all'imperatore bizantino e che questi, servendosi appunto di un messo di E., aveva già inoltrato la sua risposta. Oggetto di quest'ultima ...
Leggi Tutto
ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] , l'A. affiancò la missione di F. Nerli, che lo aveva preceduto nel marzo, per la stipulazione di una lega tra l'Impero e la Polonia in funzione antiturca: questione che anche in seguito fu al centro dell'attività diplomatica della nunziatura. Varie ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] e menzogne. Dalla sua il Conti ebbe la moglie del re, Maria Anna d'Austria, figlia del defunto imperatore Leopoldo I e sorella dell'imperatore Giuseppe I.
In previsione della fine della sua legazione, al cardinale Conti il 24 genn. 1709 Clemente XI ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] Angelo Massarelli nel quale si faceva fede della sua presenza a Trento. Ma si trattava di un alibi fragile, poiché all'imperatore era nota la sua repugnanza a impegnarsi nelle attività conciliari, tanto che già nel 1546 se ne era lamentato col nunzio ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] cardinal nepote, l'A. lo seguì (28 nov. 1543-1º marzo 1544) in Francia e in Germania nella legazione presso l'imperatore volta a risolvere ancora una volta i complessi problemi riguardanti la pace con la Francia e la questione religiosa. Il 19 dic ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] , 280, 283, 304; II, ibid. 1957, pp. 50, 129; M. Pacaut, Alexandre III, Paris 1956, ad Indicem; M.Maccarrone, Pampato e Impero dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV, Romae 1959, ad Indicem (cft., specialmente, pp. 88 ss., 107 ss., 190 ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...