BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] in Mon. Germ. Hist., Legum, IV, Hannoverae 1868, pp. XCIV-XCV; A. Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'Impero romano alla codificazione, I, Storia del diritto pubblico e delle fonti, Torino 1896, pp. 399 s.; F. Schupfer, Manuale di ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] Firenze e gli altri Stati italiani (e particolarmente il duca di Ferrara) venne di nuovo portata a Roma, dopo che l'imperatore ebbe chiaramente mostrato di non volersi decidere a definirla. Di essa però il B. non si occupò affatto, contrariamente a ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] a lasciare il loro campo di Lione; pure, nonostante i pretesti e gli indugi frapposti dal D. e dal Foscari, l'imperatore proseguì nell'impresa e a Vigevano, il 19 settembre, convocò a congresso i rappresentanti della lega; proseguì poi per Genova e ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] per lunghi anni da interdetto papale - l'unità di un clero che si era apertamente diviso nelle lotte tra Papato e Impero. È probabile che in direzione della pacificazione si muova la conferma delle decime della pieve di Fabbrico decisa dal vescovo il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] lo scontro, che il papa tentò con ogni mezzo di evitare per impedire che si giungesse alla rottura definitiva tra Francia e Impero: a Vienna si facevano intanto sentire i fautori di un accordo separato con il Turco sì da far fronte alla minaccia ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] Lucca gli permise di esplicare una certa attività politica: nel 1564 fu inviato ambasciatore a Firenze, nel 1570 ambasciatore all'imperatore Massimiliano II. Esercitò la carica di gonfaloniere di giustizia per tre volte, nel 1571, nel 1575 e nel 1590 ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] il 25 apr. 1596 accompagnato dal nipote.
Giunti a Mantova, il nunzio inviò il C. a Praga, per informare l'imperatore della missione e ottenerne la solidarietà, mentre egli stesso proseguiva per Vienna, di dove contava di raggiungere in seguito la ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. a Milano per incontrare Carlo VI e ribadirgli che accettava di ricevere da lui l'investitura di Siena non in quanto imperatore ma come re di Spagna e comunque in attesa dei trattati che avrebbero riconosciuto Filippo di Borbone come re di Spagna ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , in vista di un progressivo consolidamento del suo personale potere, è provato dai rapporti da lui instaurati anche con l'imperatore Carlo IV, dal quale nel 1371, forse durante un'altra ambasceria fiorentina presso di lui, ottenne per sé e per ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] IV a Roma nel corso della sua seconda discesa in Italia del 1367-68: compito assai facile visto che il C. accompagnò l'imperatore durante tutto il viaggio. Nel 1370, il C. prestò 10.000 ducati al Comune di Lucca, alleato di Firenze. Il leale appoggio ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...