EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] 'E.) non è però suffragata da alcun riscontro di carattere testuale.
Nel 1469, sempre a Pordenone, l'E. incontrò l'imperatore Federico III, che in riconoscimento dei suoi meriti letterari gli conferi la laurea poetica e la nomina a conte palatino. Fu ...
Leggi Tutto
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] restò, anche con i nipoti di Giovanni, per otto anni, prestando importanti servigi diplomatici (tra l'altro presso l'imperatore Carlo IV di Boemia, che lo elevò alla dignità comitale) e difendendo la politica viscontea, malgrado le concordi critiche ...
Leggi Tutto
Intellettuale russa (Riga 1764 - Karasubazar, Crimea, 1824); moglie del diplomatico Burchard Aleksej Konstantinovič von K. (n. in Livonia 1744 - m. Berlino 1802), da cui divorziò nel 1796. Da un soggiorno [...] pietistica di generica adesione alla Chiesa dei primi secoli, che acquistò rilievo quando essa fece amicizia con l'imperatore Alessandro I: alla sua influenza si attribuisce la formazione, nel pensiero dello zar, dell'ideologia politico-religiosa che ...
Leggi Tutto
(o Argonauti; ᾿Αργοναυτικά) Poema del poeta greco Apollonio Rodio (circa 295 - circa 215 a.C.), in 4 libri nei quali sono narrate le vicende legate all’impresa degli Argonauti nella Colchide. Causa di [...] latini (al terzo libro s'ispirò Virgilio per l'episodio di Didone), quali Varrone Atacino e Valerio Flacco (m. tra l'89 e il 92 d.C.), autore delle Argonautiche, poema in 8 libri, dei quali l’ultimo incompiuto, dedicato all’imperatore Vespasiano. ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] in Transilvania e in Valacchia e poi in Moldavia: al punto che si ritrovò a raggiungere Costantinopoli, insieme con l'imperatore, dopo sedici mesi.
Qui poté nuovamente attendere ai suoi studi, anche raccogliendo testi di autori greci che formarono il ...
Leggi Tutto
Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] ", 1, 1996, pp. 391-404.
M. Oldoni, Federico II e la 'sua' cultura: un sogno a metà, in Esculum e Federico II. L'imperatore e la città: per una rilettura dei percorsi dellamemoria, a cura di E. Menestò, Spoleto 1998, pp. 199-228.
E. D'Angelo, La ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] trovò un fiero oppositore in Giovanni d'Ibelin, al quale Federico II contestava peraltro il possesso della contea di Beirut. Quando l'imperatore partì per la Siria, Giovanni d'Ibelin fu costretto a seguirlo e per circa due anni l'isola fu retta da un ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] , incluse negli accordi di pace la destituzione dei Gonzaga e il trasferimento dei loro domini sotto la diretta autorità dell'Impero. Il principe di Castiglione, Ferdinando (II), subì la stessa sorte del parente di Mantova, anche se la sua posizione ...
Leggi Tutto
FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] ) o l'ambasciata ‒ poi non realizzatasi ‒ presso il papa e i re di Francia e d'Inghilterra, a sostegno della lotta contro l'imperatore. Dopo la fine della guerra, divenne uomo di fiducia di Enrico I di Lusignano, re di Cipro, di cui fu nominato anche ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (Como 23 d. C. - Stabia 79); venuto a Roma giovanissimo, ricoprì cariche civili e militari; ebbe sempre un'insaziabile curiosità di leggere e prendere appunti, come racconta con ammirazione [...] . Ci è giunta invece la grande enciclopedia in 37 libri della Naturalis historia che P. pubblicò (77) dedicandola all'imperatore Tito. Il primo libro che contiene il sommario generale dell'opera e l'elenco delle fonti fu composto molto probabilmente ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...