uji
In Giappone, termine indicante i clan, strutture sociali basilari della storia antica. I membri degli u. erano ritenuti discendenti da un antenato divino comune (ujigami). Il capo del clan (uji no [...] la dea principale del pantheon shintoista (➔ ; Nihongi). Con l’istituzione di una prima struttura statale (6°-7° sec.) gli imperatori e la corte tentarono di limitare il potere dei capi degli u.: nel 604 il principe reggente Shotoku Taishi emanò la ...
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manchu
(o manciù) Popolazione del ramo meridionale del ceppo tunguso. Il termine è la trascrizione del nome indigeno manju, di etimo ignoto. Discendenti dei juchen, i m. sono i soli sopravvissuti fra [...] la civiltà cinese; alla Cina, che sottomisero nel 17° sec., diedero l’ultima dinastia imperiale, Qing (1616-1912). L’ultimo imperatore m., Pu Yi, fu posto dai giapponesi a capo del nascente Stato del Manchukuo (Manciuria) nel 1932. Oggi i m. vivono ...
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(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] , pose termine alla guerra scoppiata l’anno precedente.
Tregua di R. Fu stipulata nel 1684 tra la Francia e l’Impero. La Francia restituì i territori occupati dopo il 1° agosto 1681, salvo Strasburgo, e conservò quelli occupati in data anteriore ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] Nelle monete egli si fece chiamare costantemente dominus. Istituì una nuova nobiltà di corte dando ai personaggi più eminenti del suo impero il titolo di patrizio, che nulla più aveva a che fare con l'antico patriziato romano, ma che attribuiva a chi ...
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IPPICA (dal gr. ἵππος "cavallo")
Angelo TACCONE
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
Carlo DE MARGHERITA
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
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Propriamente il vocabolo dovrebbe comprendere tutto ciò che si riferisce [...] nelle Panatenee sono ricordate da iscrizioni ateniesi.
Presso i Romani le corse con i cocchi nel circo assunsero sotto certi imperatori l'importanza di avvenimenti di prim'ordine. Gli attacchi erano abitualmente di due, di tre, di quattro cavalli; ma ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] II, A. durante il 385 ed il 386 dovette sostenere fierissime lotte con la corte che favoriva il partito ariano. L'imperatrice Giustina era rimasta attaccata alla confessione semi-ariana di Rimini e la corte era piena di generali e di funzionarî di ...
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. È un termine tecnico, che si adopera per indicare certi speciali modi di nomina in alcuni corpi politici o sociali, in collegi di magistrati, in sacerdozî, in gradi militari, in corporazioni private, [...] 'adlectio nel patriziato, che, dopo essere stata attribuita con leggi speciali a Cesare e ad Ottaviano, rientrò tra i poteri degli imperatori, fino a Domiziano, in tanto in quanto avessero rivestito la censura, e dopo di allora fu compresa tra i loro ...
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GORDIANO III (M. Antonius Gordianus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 238 al 244 d. C. Nacque a Roma il 20 dicembre, forse nel 224, da Giunio Balbo e da Mecia Faustina, figlia di Gordiano [...] 238, morti in Africa il nonno e lo zio, soldati e popolo di Roma, irritati contro il senato che aveva conferito l'impero a Pupieno e Balbino, e spinti dalla speranza di ottenere dal nipote quanto il nonno aveva loro promesso, imposero al senato che ...
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SCUTARI (tur. Üsküdar; A. T., 88-89)
Marina EMILIANI SALINARI
Ernst KUHNEL
Città dell'Anatolia settentrionale sulla sponda occidentale del Bosforo, di fronte a Costantinopoli, di cui costituisce il [...] rosso. La città sorge sul luogo dell'antica Chrysopolis, porto di Calcedone e, nel Medioevo, luogo di villeggiatura degl'imperatori bizantini. Qui facevano capo le vie carovaniere e le strade provenienti dall'Asia. Tale funzione esercita ancor oggi ...
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PAULICIANI (gr. Παυλικιάνοι)
Nome d'una setta ereticale sorta verso la metà del sec. VII in Siria e in Armenia e poi diffusasi in Frigia e in Bulgaria.
Secondo l'ipotesi più accettata (K. Ter-Mkrttschian) [...] saraceni, finirono col costituire un vero partito politico militarmente organizzato. È anzi interessante notare che gli stessi imperatori bizantini fecero più d'una volta appello alle virtù guerriere dei pauliciani assoldandone gran numero per i loro ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...