Scultore, nato a Erfurt il 17 marzo 1813, morto a Vienna il 15 novembre 1878 nel manicomio provinciale in cui era internato da 10 anni. Solo all'età di 23 anni, cominciò a occuparsi d'arte studiando a [...] in Zagabria, il leone colossale in Aspern (il modello è nella galleria del sec. XIX a Vienna), sei statue di imperatori nella cattedrale di Spira e il monumento a Beethoven a Vienna (Heiligenstadt). Dopo il lezioso Biedermeier fu l'arte severa dei ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] del III secolo e determinò una diffusione generalizzata della tipologia, oltre che in Italia, in larga parte delle province dell'Impero, con l'eccezione di quelle aree dove era più forte la cultura greca, da sempre restia ad accettare i giochi ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] by N.C. Samuel Lieu, D. Monserrat, London-New York 1998, pp. 7-20, in partic. 17.
43 J. Fernández Ubiña, Osio de Córdoba, el Imperio y la Iglesia del siglo IV, in Gerión, 18 (2000), pp. 439-473, in partic. 463.
44 Lucif., Moriend. 3, 270,43-45; e 13 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Seicento, la dinastia Ming si avvia verso un lungo periodo [...] in poi, ha ripercussioni sugli assetti politici dei vari Stati indiani. Le varie Compagnie iniziano la loro attività nel momento in cui l’Impero Moghul è nel pieno della sua potenza.
La Cina dai Ming ai Quing
Il secolo XVII si apre in Cina con la ...
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ADALBERTO
Giovanni Cremaschi
Vescovo di Bergamo, nacque di nobile famiglia: il padre Attone, "de Carimalo" (probabilmente Carimate), che possedeva moltissimi beni nel Bergamasco e nel territorio di [...] suo e delle chiese. L'attività e il prestigio sempre crescente conciliarono ad A. favore e ascendente su re e imperatori.
Verso l'899, Berengario I gli concesse proprietario iure una parte della curtis regia di Murgula (presso il torrente Morla ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] di Siria. Ma era un'unità sempre mal definita, priva di confini precisi e sicuri verso le maggiori potenze limitrofe, cioè l'impero bizantino a N., gli emirati di Aleppo e di Damasco a E., il califfato fatimita del Cairo a S. La lotta principale ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] assicurare i valichi delle Alpi. Sospettosi però degli stessi loro vassalli, i marchesi di Verona e i conti del Friuli, gl'imperatori della casa di Sassonia e più tardi della casa salica e francone, erigono di fronte a questi grandi signori laici la ...
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PALATINO (Palatium)
Giuseppe Lugli
È il colle sacro di Roma, su cui Romolo tracciò il solco primigenio, e sul quale fondò la nuova città, recingendola con muro e fossato, a guisa delle più antiche città [...] nome di tempio della Victoria Germaniciana; esso era forse nel lato che guarda il Foro, a fianco del palazzo di quell'imperatore e presso il clivus Victoriae, che dal Velabro saliva al Palatium.
Per la sua posizione centrale e salubre, e nello stesso ...
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INCMARO arcivescovo di Reims
Georges Bourgin
Nato verso l'806 da una grande famiglia, alla quale apparteneva Bernardo di Tolosa, entrò negli ordini religiosi come monaco dell'abbazia di Saint-Denis [...] la sua autorità al concilio di Verneuil, dove si trattò della restituzione alla Chiesa dei beni che le erano stati tolti dagl'imperatori, in tale modo che si pensò a lui per la sede dell'arcivescovato di Reims, rimasto Vacante per una decina di anni ...
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IÜLICH (A. T., 53-54-55)
Eugenio DUPRE' THESEIDER
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Città della Germania, nella Renania, situata a 78 m. s. m. sul fiume Roer, afluente della Mosa, a circa 25 km. a NE. di Aquisgrana. Sorge sul luogo [...] ducale (1356). Sotto il duca Adolfo si unirono a Jülich i territorî di Berg e Geldern (1423). Qualche decennio più tardi gl'imperatori Federico III (1483 e 1486) e Massimiliano I (1495) promisero i due ducati di Jülich e di Berg alla casa di Sassonia ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...