Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] sottrarla ai facilmente prevedibili tentativi di influenza da parte del vescovo diCostantinopoli dato l'inserimento amministrativo dell'Illirico orientale, nel V secolo, nell'Impero d'Oriente. È ad Anicio, vescovo di Tessalonica, che inviò quindi la ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] , con l'assenso dell'imperatore Teodosio, a Capua, dove la dottrina di Bonoso venne condannata e dove di Melezio nel 381, nel contesto del concilio diCostantinopoli, e ciò rappresentò un avvio alla conclusione dello scisma di Antiochia. Al tempo di ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] del patriarca diCostantinopoli, che era stata indirizzata a Giovanni XV ma non lo aveva raggiunto. Il legato bizantino si augurava che lo scisma potesse protrarsi abbastanza a lungo, il che avrebbe consentito all'imperatore greco di rafforzare la ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] Costantinopoli per restaurare Antimo nella sua sede. E S. avrebbe risposto: "Domina Augusta, mai mi renderei colpevole di questo crimine: richiamare un eretico condannato per la sua perfidia". Solo allora l'imperatrice avrebbe deciso la rovina di ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] di amicizia. Il profeta accetta di rinviare la conquista diCostantinopoli, in cambio di cannoni da campagna e di e il B., dopo aver sfidato l'impero turco, si rivolge contro quello russo. Il principe di Gori compra la sua protezione non appena ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] a causa della sollevazione di Giuliano e poi la morte dell'imperatore (362) determinarono l'interruzione e il fallimento di questa politica compromissoria e dettero possibilità agli sconfitti di Rimini e Costantinopolidi rialzare la testa.
Quando ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] . L'imperatore, al quale non sembrava opportuno un terzo matrimonio, che sarebbe stato accolto male dalla Chiesa, la fece proclamare Augusta. Anna però doveva sposare Ludovico di Provenza e lasciare Costantinopoli; Leone allora decise di sposarsi per ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] Costantinopoli nel 1054. Il cardinale Umberto di Silvacandida e Pietro di Amalfi partirono insieme a Federico, per portare a Costantinopoli i messaggi di è stato attribuito il disegno di fare di suo fratello un imperatore; certamente egli fu molto ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.