Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] , denunciando la trasformazione della burocrazia in una casta privilegiata, che si rifletteva nelle manifestazioni di "imperialismo burocratico" sul piano dei rapporti internazionali. In Thèmes contemporaines (1951) attaccò lo ždanovismo in nome ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] del XIX secolo, più esattamente fino al 1830 circa, quando fu d'un tratto sostituito dalla nascita delle ideologie imperialiste sulla gerarchia delle razze, all'interno della quale i Neri furono collocati a un livello inferiore e addirittura subumano ...
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Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] fu Disraeli (per Gladstone nutriva una profonda diffidenza). Con Disraeli (1874-80) ebbe inizio l'ultima grande fase dell'imperialismo inglese, culminata con l'acquisto dell'isola di Cipro, l'insediamento in Egitto e in Afghānistān, l'occupazione di ...
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Cardinale e uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1517 - Madrid 1586). Figlio di Nicolas, esercitò un ruolo politico preminente prima al servizio di Carlo V e successivamente presso Filippo II, di cui [...] si trasferì definitivamente a Madrid e iniziò una politica nettamente spagnola e mediterranea in luogo dei più vasti disegni europei e imperiali che erano stati proprî di Carlo V, il G. si vide escluso dal seguito immediato del suo re e per venti ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] figurava in quanto paese non allineato), giacché l'URSS sosteneva allora l'assunto che il sottosviluppo derivava dall'imperialismo e dal colonialismo occidentali, e che spettava all'Occidente rimediare alla crisi di cui soffrivano gli ex-territori ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] prima della guerra e cercare di salvarne il prestigio internazionale. I fautori di questo nuovo internazionalismo, o imperialismo culturale, volsero la loro attenzione ai paesi neutrali e, in particolare, ai paesi scandinavi, alle nuove nazioni ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] 1959, pp. 30, 40; Discorsi parlamentari di A. Salandra…, Roma 1969, II, p. 827; R.A. Webster, L'imperialismo industriale italiano…, Torino 1974, ad Indicem; S. Peli, Le concentrazioni finanziarie industriali nell'economia di guerra: il caso di Porto ...
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Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] i cinesi. Oramai noto come rivoluzionario, nel 1897 subì a Londra un romanzesco tentativo di rapimento da parte del governo imperiale. Nel 1900 organizzò un altro tentativo di rivolta a Huizhou, con la collaborazione della Triade. Tra il 1900 e il ...
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Quattro maggio, moti del
Movimento di protesta, iniziato a Pechino il 4 maggio 1919 e proseguito in altre città cinesi fino all’estate successiva. Ne furono soggetto principalmente gli studenti dell’università [...] radicalismo si associarono al nazionalismo, che respingeva le limitazioni alla sovranità della giovane Repubblica imposte dall’imperialismo straniero. Nella storiografia ufficiale della Repubblica popolare cinese i moti del Q.m. vengono considerati ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] , si arricchiscono e si affermano sulle altre, inferiori perché meno evolute. Trovava così una giustificazione scientifica l’imperialismo: il dominio bianco aveva, anzi, la missione di accelerare la civilizzazione dei popoli più arretrati.
Il testo ...
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imperialismo
s. m. [der. di imperiale, sul modello dell’ingl. imperialism]. – Ambizione di costituire un impero; politica di potenza e di supremazia di uno stato intesa a creare un impero mediante la conquista militare, l’annessione territoriale...
imperiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperialis; nei sign. 5 e 6, dal fr. impériale s. f.]. – 1. agg. a. Relativo all’impero o all’imperatore: autorità, potere, titolo, dignità i.; corona, manto i., insegne i.; i dominî i.; politica i.,...