LITTORE (lictor)
A. Longo
Impiegato subalterno al servizio dei magistrati romani, dei quali rappresenta l'imperium per mezzo dell'insegna del fascio. Da questa insegna il l. è inseparabile, sia nel diritto, [...] sia, di conseguenza, nelle figurazioni; in queste infatti se il fascio può stare sovente da solo - pura metafora del potere statale -, separare il l. dall'emblema del suo ufficio equivarrebbe ad impedirne ...
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Vedi AETERNITAS dell'anno: 1958 - 1994
AETERNITAS
G. Bermond Montanari
Concetto astratto, personificato nel culto e nell'arte romani. Una iscrizione con la parola Ae. appare per la prima volta sulle [...] monete di Augusto coniate in Spagna, sulla raffigurazione di un tempio a 4 o a 8 colonne, con allusione all'eternità dell'imperium. Sulle monete di Vespasiano la dea Ae. appare velata, in piedi, a lato di un'ara con il fuoco acceso ed ha, nelle mani, ...
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Presso i Romani, spazio di terreno sacro e libero da costruzioni che correva lungo le mura della città all’interno e all’esterno. Lo scopo di questa fascia intorno alle mura doveva essere originariamente [...] alla città; per il suo carattere sacrale, era proibito attraversarlo in armi e solo fuori di esso cominciava l’imperium militiae. Con lo sviluppo della città, la relazione originaria fra cinta fortificata e p. andò scomparendo. La tradizione parla ...
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ADALIA
¿ B. Pace
Città dell'Asia Minore (turco Antalya), anticamente Attalea, fondata a metà del sec. II a. C. dal re Attalo II Filadelfo, colonia romana e capoluogo della Panfilia. Importante centro, [...] e turche. Delik TaŞ è il mausoleo sepolcrale romano di un magistrato della provincia o della colonia, rivestito di imperium - come indicano i dodici fasci scolpiti sulla fronte ai lati della porta - a base quadrangolare e basso corpo cilindrico ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] gli interessi dell’Oriente prevalsero. Dopo la deposizione di Romolo Augustolo (476), gli imperatori di Bisanzio rivendicarono l’imperium sull’Occidente e con Giustiniano (527-565) tolsero ai barbari Africa, Italia e Spagna mediterranee (fig. 1). Tra ...
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NONIANUS ROMULUS
A. Bisi
Questo nome, attribuito ad uno sconosciuto artista romano dell'età degli Antonini, si trova inciso sul lato lungo posteriore di un sarcofago in marmo pentelico proveniente da [...] al matrimonio: vi è poi una scena di caccia ed infine una di clementia raffigurante il morto come magistrato rivestito di imperium, nel pieno esercizio dei suoi poteri, così come l'altra scena del lato frontale lo ritraeva nelle vesti del sacerdote ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] come avveniva in effetti abitualmente in Inghilterra e in Spagna. Solo nel 962, con l'incoronazione a i. di Ottone I, l'imperium da lui rinnovato ebbe una vera e propria continuità, sussistendo fino al 1806. I suoi sovrani si posero, come i Carolingi ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] l’aggiunta di figure leonine, donata da Alfano, camerlengo di Callisto II, il 6 maggio 1123, che esprimerebbe il ‘tema’ dell’imperium (lo stesso giorno, all’indomani del concordato di Worms, il papa aveva inserito nell’altare le reliquie di un papa ...
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POMERIO (pomerium)
Red.
Linea sacra di confine della città che si tracciava in origine con l'aratro, lungo la quale si innalzava la cerchia di mura; poi anche fascia di rispetto lungo le stesse mura [...] dovevano tenersi fuori del p. quia exercitum extra urbem imperare oporteat, intra urbem imperari ius non sit. Chi aveva l'imperium doveva deporlo nell'oltrepassare il p., tranne il triumphator nel solo giorno del trionfo.
Sul primitivo p. di Roma ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] di staccare l'Egitto dall'Impero, ma la Gallia, con la Britannia e la Spagna, formarono sotto Postumo l'effimero Imperium Galliarum. La dinastia palmirena con Odenato e Zenobia rinsaldò il confine dell'Eufrate, ma allargò il suo potere effettivo a ...
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imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...
imperioso
imperióso agg. [dal lat. imperiosus, der. di imperium «comando»]. – 1. Di persona, che comanda con maniere decise e altezzose, proprie di chi si ritiene in diritto d’imporre agli altri la propria volontà assoluta: un uomo i.; una...