AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] che subito imboccò la via del sacerdozio. Negli anni seguenti, che videro farsi sempre più aspro il dissidio fra la Chiesa e l'Imperonapoleonico, l'A. mise la sua persona e le sue sostanze a disposizione del papa Pio VII, rinchiuso per tre anni, dal ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] per i ragazzi del popolo, nella quale, dal 1809 al 1825, ricoprì la carica di secondo superiore.
Annessa Roma all'Imperonapoleonico, il C. si dimise da ogni carica, compresa la direzione del Tata Giovanni per non servire il nuovo governo e fu ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] nominati vescovi di formazione giansenista (tra gli altri il Tosi, assegnato nel 1823 alla diocesi di Pavia).
Caduto l'Imperonapoleonico, il G. era infatti entrato nell'amministrazione austriaca in un posto di spicco, quello di consigliere, con uno ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] lasciare Mantova con destinazione Torino, ma giunto a Milano il 19 novembre gli fu ordinato di rimanervi.
Caduto l'Imperonapoleonico, nel maggio. 1814 il C., dopo esser passato per Bergamo e Mantova, ritornò a Cagli, dove vissè ancora momenti ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] G. venne ordinato sacerdote. Prima del precipitare delle vicende politiche e dell'annessione di parte dello Stato della Chiesa all'Imperonapoleonico (17 maggio 1809), G., coadiutore del parroco di S. Marco, istituì un oratorio notturno a S. Maria in ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] incontrare l'ostilità del capitolo forlivese, che si manteneva su una linea di intransigente fedeltà al papa.
Crollato l'Imperonapoleonico e il Regno d'Italia, allorché Pio VII, ritornando dall'esilio francese, si fermò alcuni giorni a Imola nell ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] indugio delle loro rendite e imprigionati in diverse città francesi. Il 14 ottobre 1810 il cardinale Maury, ormai legato all’Impero, era posto da Napoleone a capo dell’arcivescovato di Parigi: Pio VII, con due brevi da Savona, del 5 novembre e del 18 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] protesta per l'annessione della Liguria all'Impero gli procurò per breve tempo qualche noia da der verbotenen Bücher, Bonn 1885, II, pp. 325, 813, 974, 1012; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 130 ss., 205, 212 s.; ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] avesse firmato a giugno un atto di fedeltà al nuovo regime napoleonico, il 3 luglio i gesuiti furono espulsi dal Regno. pp. 322-333; M. Inglot, La Compagnia di Gesù nell’Impero Russo (1772-1820) e la sua parte nella restaurazione generale della ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] dello stato attuale delle Chiese Cattoliche esistenti nello Impero Russo, e degli affari trattati in tempo opere fin qui citate, in particolare si vedano: A. Le Glav, Une victime de Napoléon, Mgr. A., Paris 1909; G. Bourgin, La France à Rome de 1788 ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...