Mentre mi dicevo che dovevo trovare, prima o poi, il tempo di scrivere questo articolo, ne sono usciti almeno due che trattano lo stesso tema, vale a dire il fenomeno Barbero, la dilagante popolarità del [...] ….) sui quali viene applicato il metodo scientifico.In questo senso la Storia comunemente intesa (Napoleone Bonaparte, l’Imperoromanod’Occidente, la Prima guerra mondiale….) non si presta, per il tipo di “oggetti” specifici che mette al centro ...
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Nell’immaginario odierno, il Mare Mediterraneo viene comunemente associato al fenomeno della crisi migratoria che da anni è oggetto di discussione e dibattito all’interno della scena politica europea, [...] Sin dai tempi dell’Imperoromano, tramite la sua eccezionale mondo. Il periodo coloniale italiano nel Corno d’Africa e i recenti flussi migratori hanno sopravvivendo alle intemperie e raggiungendo l’Occidente. Secondo uno studio condotto da Sebastiano ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Le migrazioni barbariche e la fine dell'impero romano d'Occidente
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le migrazioni barbariche possono essere lette come un episodio...
Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente (Amiens poco dopo il 300 - Lione 353 d. C.). Generale di stirpe germanica, fu al servizio di Costante; mentre questi veniva ucciso in una congiura, M. fu proclamato Augusto ad Autun (350). La sua autorità...