DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] ad usum Collegiorum Publicorum (Vindobonae 1763), che trattano dell'origine e fondamenti giuridici dell'Imperoromano-germanico da Carlo Magno a Carlo V e mancano di una progettata seconda parte. Esperto conoscitore della Bibbia, dei Padri della ...
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VITALE
Giacomo Vignodelli
– Nacque nel Regno Italico e presumibilmente in area veneta, nel terzo quarto del secolo IX, da genitori a noi ignoti.
La sua prima attestazione certa è contenuta in un diploma [...] a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, pp. 25-58 (in partic. pp. 27 s.); Id., Dalla caduta dell’ImperoRomano d’Occidente all’ImperoRomano-Germanico (476-1024), in Il Veneto nel Medioevo: dalla “Venetia” alla Marca Veronese, a cura di A. Castagnetti - G ...
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MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] , che avevano frammentato e annichilito l’Italia per secoli, e mostrava invece il suo apprezzamento per il Sacro RomanoImperogermanico (qui palesava anche la sua predilezione per Dante Alighieri) e per la Riforma protestante, egli metteva in chiaro ...
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SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] del granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena, marito di Maria Teresa d’Asburgo e dal 1746 imperatore del Sacro RomanoImperoGermanico.
La posizione che Serbelloni difendeva si basava sulle convenzioni sottoscritte da Clemente XII con Carlo VI ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] aver paura d'essere accusati di anacronismo, affermando che, spogliata della veste inerente alla concezione dell'imperatoreromano-germanico, essa risponde a una necessità pratica, riconosciuta ormai dalla coscienza di tutti i popoli civili, la ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] romana avessero trovato un punto di incontro con i popoli germani. Anche per questo la sua amarezza trova pace solo , in Aevum, XXV (1951), pp. 210-229; A. Degrassi, I fasti consolari dell'ImperoRomano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p. 97; C. H ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] delle sue idee sul ruolo provvidenziale dell'Imperoromano (Considerazioni sull'Imperoromano da Romolo ad Augusto, e da questo 1876, p. LXV; A. Michaelis, Storia dell'Istituto archeol. germanico, Roma 1879, pp. 2 s., 22 ss., 27; Bibliografia ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] modo stesso di concepire il rapporto fra l'alto Medioevo "romano-germanico" e il Medioevo "romanico" dei secoli XI e seguenti. storia, p. 78), "l'Europa medievale di Chiesa e Impero era stata assai più una consapevolezza civile e religiosa che un ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] otto anni d’età egli fu inviato a Costantinopoli presso l’imperatoreromano d’Oriente Leone I il Trace come ostaggio, quale garanzia, , impegnato in mirabolanti imprese accanto ad altri eroi germanici quali Sigfrido, e come tale venne assunta, magari ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] radice del retaggio augusteo, nel successivo contrasto fra Tiberio e Germanico.
Il lavoro sulle relazioni fra Roma e l'Egitto suggeriva nel volume Lo Stato e l'istruzione pubblica nell'Imperoromano (Catania 1911).
Qui pure il metodo è sociologico- ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...