PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] a cura di P. Del Negro, Bologna 1979, ad ind.; L. Goglia - F. Grassi, Il colonialismo italiano da Adua all’Impero, Roma-Bari 1981, ad ind.; G. Rochat, Strutture dell’esercito dell’Italia liberale: i reggimenti di fanteria e bersaglieri, in Esercito e ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] a quelli apparsi negli anni precedenti, ricordiamo quelli di A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale. La conquista dell’Impero, Roma-Bari 1979, ad ind.; L. Goglia, Una diversa politica razziale coloniale in un documento inedito di A. P. del ...
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Figlio (n. 955 - m. Roma 983) di Ottone I e di Adelaide. Fronteggiò la rivolta del duca di Baviera Enrico il Litigioso (951-995) e l'invasione della Lorena da parte del re di Francia Lotario (941-986). [...]
Nel maggio del 961 fu incoronato re ad Aquisgrana, essendo ancora vivo il padre che successivamente lo volle collega nell'Impero a Roma nel 967. Nel 972 sposò la principessa bizantina Teofano dalla quale ebbe tre figlie e un erede, Ottone (nato nel ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Costantinopoli fu riconosciuta sede di un patriarcato che, nel concetto orientale, era secondo soltanto a Roma (451). Questa liturgia si diffuse poi in varie parti dell’impero e in regioni adiacenti. Quando penetrò in Siria, nei sec. 10°-11° con l ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] la comunità cristiana si caratterizzasse in senso giudaizzante per vari aspetti. D’altra parte la città di Roma, in quanto capitale dell’Impero, era soggetta all’epoca a immigrazione da tutte le regioni del Mediterraneo, in particolare dall’Oriente e ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] . Delatori e fisco nell’età di Costantino, Napoli 1984.
79 E. Lo Cascio, Teoria e politica monetaria a Roma tra III e IV d.C., in Società romana e impero tardoantico, cit., I, pp. 535-557, 779-801, in partic. 551. Su questo testo cfr. anche M.R ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] , cit., pp. 59-84.
30 Les lois religieuses des empereurs romains, I, cit., pp. 420-421; G. de Bonfils, Gli ebrei dell’impero di Roma, cit., pp. 84-85 (la datazione qui accettata per la legge è all’anno 339).
31 A.M. Rabello, La situazione giuridica ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] occidentale e in una parte orientale. Nel 4° secolo l'Impero divenne ufficialmente cristiano e Costantino spostò la capitale principale da Roma a Costantinopoli. Nel 476 l'Impero d'Occidente crollò in seguito alle invasioni barbariche, mentre quello ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] successo una nuova tattica di conquista del potere: la marcia su Roma (28 ottobre) dei fascisti armati agli ordini di un quadrunvirato conquista dell’Etiopia (1935-36) e della fondazione dell’impero (9 maggio 1936), che segnò il momento culminante ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] 1239, riuscì però a impedire che si radunasse a Roma il concilio indetto col fine di deporlo, catturando gran parte Guglielmo d'Olanda, fu sconfitto dal figlio di F., Corrado, l'imperatore ebbe notizie confortanti. Ma di lì a poco F. morì all' ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...