Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] di un'idea centrale da celebrare quale fondamento della civiltà austriaca, non la trova: la vera Austria - come dice la cui scrittura registra eventi minimi. Sismografo del tramonto dell'impero asburgico, M. se ne era fatto interprete anche nei ...
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Famiglia nobile, in origine di ministeriali alsaziani, cavalieri ereditarî dal 1540, suddivisa poi in varî rami: l'austriaco ebbe titolo baronale del S. Romano Impero (1676), poi comitale (1817), quello [...] circa - Basilea 1480), canonista, professore a Heidelberg e a Basilea e rettore (1471), autore di un trattato De imperio romano; Johann Ludwig, in religione Colombano (Ensisheim 1627 - Rorschach 1707), abate di Murbach (1662), costretto a rinunciare ...
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(serbocr. Krk) Isola della Croazia (408 km2 con 17.860 ab. nel 2001), posta tra il Canale della Morlacca a E, e il Quarnaro a O. Nella parte orientale le coste sono alte e poco articolate, in quella occidentale [...] mura.
In età romana vi sorgevano due città. Con la crisi dell’Impero, V. cadde sotto il dominio degli Ostrogoti e, dall’epoca di 1809 fu annessa all’Istria tornando sotto il dominio austriaco. Rivendicata dall’Italia durante la Prima guerra mondiale, ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] Madrid; dopo la morte del fratello Giuseppe I divenne (1711) imperatore (Carlo III come re d'Ungheria). Rafforzò la potenza dell' a Vittorio Amedeo II. Ultimo discendente maschio, per il ramo austriaco, di Carlo V, fece scopo della sua vita l'acquisto ...
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Famiglia magnatizia ungherese, già nota nel sec. 13º. Nel 1238 si divise nei rami di Illyésházy e di Zerházy. Quest'ultimo, assunto l'attuale nome nel 1584, ebbe notevole importanza storica dal sec. 18º. [...] Turchi, e ricevette (1687) il titolo di principe dell'Impero; Antal (1676-1722), contrario agli Asburgo e favorevole a 1714 - m. Vienna 1790), nipote di Pál, combatté come generale austriaco nella guerra dei Sette anni, fu amatore di musica e tenne ...
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Generale e uomo politico austriaco (Dieuze, Nancy, 1777 - Venezia 1857). Combatté contro la Francia tutte le guerre della Rivoluzione e dell'Impero; entrò poi in diplomazia e rappresentò l'Austria a Napoli [...] e a Pietroburgo (1829-39). Feldmaresciallo nel 1830, fu per qualche mese ministro degli Esteri e poi presidente del Consiglio nel 1848. Scrisse tra l'altro Lord Palmerston, England und der Continent (2 ...
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PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] Spoleto nel 1831, dalla voce corsa di un minacciato veto austriaco alla sua elezione, del quale avrebbe dovuto essere latore il Alberto e mons. Morichini a invocare impossibili rinunzie dall'imperatore d'Austria, chiamò al potere T. Mamiani, fece ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] della Podolia, fino al 1918 costituirono la provincia austriaca della Galizia. Ancor oggi la regione è spesso Ebrei, che sono particolarmente numerosi nel territorio già sottoposto all'Impero Russo. Vivono quasi esclusivamente nei centri, e in 17 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] : Domenico Schiappoli e Gaspare Ambrosini studiarono il diritto francese, Andrea Galante quello austriaco, Mario Falco quello bavarese, Arnaldo Bertola quello dell'impero ottomano. Dopo la trattazione sistematica dello Scaduto, si hanno (a tacere di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] è un dono, 1987; Verso Paola, 1991; Il figlio dell'Impero, 1993; Separazioni, 1997; Camera ottica. Pagine di letteratura e realtà X. Kroetz (n. 1946: Ich bin das Volk, 1994) e l'austriaca E. Jelinek (n. 1946: Wolken. Heim, 1990; Totenauberg, 1991; Ein ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...