MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] in Ezechiele l'annunzio della felicità messianica dopo il ritorno dall'esilio babilonese. In Daniele invece il regno universale messianico succede al crollo dell'impero seleucida, alla riscossa maccabaica. Quanto tempo debba decorrere da ciascuno di ...
Leggi Tutto
POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] non se ne acquista anche la proprietà: secondo il diritto babilonese chi viene trovato in possesso di una cosa smarrita è sospettato successiva. La vera possessio è nell'età del Basso Impero e nella legislazione di Giustiniano quella di colui che è ...
Leggi Tutto
VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] di rame).
Diritti orientali e diritto greco. - Nel mondo assiro-babilonese, di di cui possediamo numerosi documenti a partire dal III millennio erano molteplici; ma nei primi secoli dell'impero la stipulazione più diffusa era la stipulatio duplae ...
Leggi Tutto
SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
*
La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] ; ma mentre, da una parte, il dialetto cosiddetto talmudico babilonese (ossia la lingua d'uso degli Ebrei del basso corso del scrittori siri sono stati di lingua materna siriaca. Nell'impero dei Persiani e nell'interno dell'Asia hanno scritto opere ...
Leggi Tutto
IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] così, dal pegno quale era configurato nell'antico diritto babilonese e negli antichi diritti germanici. Essa importerebbe la facoltà .
Le facoltà del creditore ipotecario s'ampliarono durante l'impero: la facoltà di vendere la cosa e di rivalersi ...
Leggi Tutto
ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] sezione, e ha preso il suo posto l'impero di Babilonia; ma anche questo impero è vacillante e prossimo a crollare, giacché da ai tempi susseguenti al ritorno in patria dall'esilio babilonese. In esso Gerusalemme è presentata come già ricostruita, il ...
Leggi Tutto
UNITA, sistemi di
Eligio Perucca
UNITÀ, sistemi di (XXXIV, p. 714) - I sistemi di u. di misura fanno oggetto di un capitolo della metrologia.
I principî di questa sono sostanzialmente a base convenzionale [...] yard è l'unità di lunghezza per l'impero britannico, definita dal Parlamento Britannico nella legge 1 rad = 57,2957 795...° = 57° 17′ 44″ ,8... Il grado babilonese è tuttora l'u. d'angolo più largamente diffusa nella pratica.
da dividersi come nel ...
Leggi Tutto
PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] Assiri. - La tipica pettinatura assiro-babilonese, ampiamente ravvisabile nei monumenti, è un nodo sulla nuca: pettinatura che rimane anche nei primi tempi dell'Impero e riappare ad intervalli accanto alle pettinature fastose e multiformi dei primi ...
Leggi Tutto
GENESI (la o il; v. Dante, Inf., XI, 107)
Alberto Vaccari
Primo libro della Bibbia (v. VI, p. 884), così chiamato nella versione greca, e di qui in quasi tutte le lingue; gli Ebrei lo intitolano dalla [...] e (IV, 26) l'introduzione del culto religioso. La tradizione babilonese (Beroso e cuneiformi) ricorda dieci re antidiluviani, ai quali dà sopra esposte si fonda l'era del mondo usata nell'Impero bizantino secondo i LXX (5509 = 1 era volgare), ...
Leggi Tutto
SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] è identificata con la Caldaica.
17. Sibilla Caldea o Babilonese. Sconosciuta a Varrone. È venuta in voga grazie allo una prima parte (vv. 1-216) enumera tra l'altro 15 imperatori romani da Giulio Cesare a Adriano, e la "sesta generazione dei re ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...