GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Oriente verso Gerusalemme, parla di seterie in diversi luoghi dell'impero bizantino, di tintori in Siria e di vetrai a Tiro. esperto, e una conservazione in una bella seta (Talmūd babilonese, Shabbat, 133b). La sua redazione era regolata da norme ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] al Sole e alla Luna. Tutti questi fenomeni si ritrovano nella serie babilonese Enūma Anu Enlil, così come i presagi terrestri si ritrovano nello Šumma del muhūrta), scritto da Vidyāmādhava nell'impero di Vijayanagara intorno al 1360. Altrettanto ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] graduale scomparsa della potenza egiziana, che, dopo un periodo di vuoto politico, fu sostituita prima dall'impero assiro e poi da quello babilonese. Israele e Giuda videro in questo periodo la fioritura dello spirito profetico, che alla visione di ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] in bianco e giallo su mattoni smaltati a fondo blu (v. anche babilonese, arte; babilonia, vol. i, pp. 949; 954).
2. costruirono un gran numero di t. lungo il limes dell'Impero, per collegamento fra i diversi castra e castella, talvolta circondandole ...
Leggi Tutto
Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
SIRIANA, Arte (v. vol. VII, p. 346). – L’intensificazione dell'esplorazione archeologica in diverse aree della Siria, soprattutto [...] a capitale con il nome di Šubat-Enlil del fiorente ma effimero impero nord-mesopotamico di Šamši-Adad I nei primi decennî del XVIII sec. nella cultura artistica locale opere di netta influenza babilonese, quali la dea intercedente a rilievo in ...
Leggi Tutto
SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] due edifìci.
Alla fine del XII sec. a.C., i Babilonesi si presero la rivincita e distrussero totalmente Susa. Anche se subito un fossato, a dimostrare lo stato di pace di cui l'impero!godeva. Ci è nota soltanto la porta orientale. Nell'interno, ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] com'egli stesso dichiara, "in territori sottoposti all'Impero bizantino", ossia in Puglia e in Calabria. Là relazione con queste (di Baghdād era, p. e s., il mistico "babilonese" Abū Ahărōn, venuto in Italia nel sec. IX): non certo una relazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] proprie radici nella realtà urbana e riflette le trasformazioni che vi sono intervenute dopo il crollo degli imperi del III millennio a.C. I re babilonesi continuano a essere pastori dei loro sudditi, come già lo erano stati quelli sumerici, ma ora ...
Leggi Tutto
Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] dal 1305, anno in cui ha inizio la cattività babilonese, portano al 1315, " termine ideale " del Purgatorio, XXX (1927) 1-17; F. Ercole, L'unità politica della nazione italiana e l'Impero nel pensiero di D., in " Arch. Stor. ital. " Il (1917) 79 ss ...
Leggi Tutto
GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] trovato nel g. sumerico, ed è presente su un kudurru babilonese.
Si può vedere questo primo tipo di g. su un grifo. Nella religiosità di tipo solare, diffusasi nei primi secoli dell'Impero, il g. quale animale sacro ad Apollo e ad Helios esprime l ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...