Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] il battesimo da Giovanni Battista, che iniziò a predicare nel 14° anno dell'imperatore Tiberio (agosto 28-agosto 29 d.C.), Gesù, come precisa Luca, Oriente, quali gli egizi, i fenici, gli assiro-babilonesi e, infine, i greci. I patrimoni culturali di ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Oriente verso Gerusalemme, parla di seterie in diversi luoghi dell'impero bizantino, di tintori in Siria e di vetrai a Tiro. esperto, e una conservazione in una bella seta (Talmūd babilonese, Shabbat, 133b). La sua redazione era regolata da norme ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] al Sole e alla Luna. Tutti questi fenomeni si ritrovano nella serie babilonese Enūma Anu Enlil, così come i presagi terrestri si ritrovano nello Šumma del muhūrta), scritto da Vidyāmādhava nell'impero di Vijayanagara intorno al 1360. Altrettanto ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] i cui nomi ebbero origine, secondo la tradizione rabbinica, durante la cattività babilonese, nonostante la credenza in simili entità fosse precedente al contatto con l'impero di Babilonia (Bussagli, 1991, p. 14).M. è presentato nell'Antico Testamento ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] sviluppò nei due dialetti: il babilonese a sud e l’assiro a nord (Assiri e Babilonesi). I Sumeri parlavano una lingua medio Eufrate: entrambi erano essenzialmente semitici, ma nel Sud solo l’impero del re Sargon (2335-2279 a.C.), sovrano di Akkad ( ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] influenza nel mondo persiano, che organizzò l’amministrazione e la regalità tenendo presente il modello babilonese. Sotto la geniale guida di Ciro un popolo marginale tra i grandi imperi del Vicino Oriente si era innalzato a padrone di uno smisurato ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] al parlamento imperiale (Dieta) di Worms, fu messo al bando dall’impero di Carlo V. La scomunica e il bando furono il primo passo alla nobiltà cristiana della nazione tedesca e La cattività babilonese della Chiesa, 1520), ma anche con altri avversari ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...