Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] razza umana dipendono dalle condizioni dell’Italia. L’impero che il pontefice romano tiene nel mondo del pensiero pp. 40 segg; cfr. anche W.P. Stephens, Le origini britanniche della chiesa metodista italiana, in Il metodismo italiano (1861-1991), a ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] almeno menzionati anche lo storico Tito Livio e l'imperatore Marco Aurelio. Roma inoltre tramandò, perlomeno all' di ciò che essi ritenevano il nucleo essenziale della tradizione britannica di libertà, in una costituzione scritta intesa a limitare i ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] il Lazio e l’Umbria, era invece direttamente annesso all’Impero dei francesi.
Una disponibilità di Napoleone nei confronti dell’unità nel 1812, di concedere una costituzione esemplata sul modello britannico. Lo scontro in armi con i francesi veniva in ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] parla di un ‟militarismo suicida" degli Assiri, degli Spartani, dell'imperatore Carlo Magno e di Tamerlano (v. Toynbee, 1939, vol. IV papa o l'iniziativa dell'ex ministro degli esteri britannico lord Lansdowne; insieme col generale Hoffmann dettò il ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] influenza francese sulla penisola. Il riconoscimento britannico fu seguito da quello della Confederazione gli fosse improvvisamente venuta a mancare la benevolenza dell’imperatore e dell’imperatrice, ma a causa della «vita d’incertezza continua ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] ο Μέγας (1969), del greco Kostas Kyriazi e dal più noto Emperor (1978) del britannico Colin Thubron. Quest’ultimo, in particolare, elabora dell’imperatore un’immagine contraddittoria e dichiaratamente ‘ambigua’, al fine di rendere la complessità di ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] di Michelangelo per il mecenatismo d'un giovane gentiluomo britannico, probabile primo amore della Contessa di Albany.
Ma il rapporto etico-storico fra libertà e servitù, fazioni ed impero, lo stato e le sette, avanti di convertirsi per disperazione ...
Leggi Tutto
La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] altronde, la stessa natura democratica del governo britannico tendeva ad espandere verso l’intera collettività tempo in Spagna, in Francia, in Prussia o nello stesso Impero asburgico.
Ma proprio questo, allora, giustifica questa calata a Venezia ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] il potere Jurij Andropov. Era significativo che a capo dell'impero fosse giunto proprio l'ex capo del KGB, in quanto era sulle macerie del comunismo. Il politologo tedesco-britannico attribuiva un significato particolare alla nuova definizione del ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] nello svolgimento delle sue funzioni di ufficiale medico della marina britannica. Pringle (medico generale dell'esercito britannico) e van Swieten (consigliere sanitario dell'imperatrice Maria Teresa), due allievi di Herman Boerhaave (1668-1738) a ...
Leggi Tutto
britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
commonwealth
‹kòmënu̯eltħ› s. ingl. [comp. di common «comune» e wealth «ricchezza, proprietà; benessere»], usato in ital. al masch. – Equivalente ingl. del lat. respublica «repubblica» (propr. «cosa pubblica»), ancora usato nel linguaggio...