MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] per l'Enciclopedia Italiana.
Si ricordano: Storia dell'America anglosassone, in America (II, pp. 934-945); Storia, in Britannico, Impero (VII, pp. 893-902), Ordine politico amministrativo, in India (XIX, pp. 34 s.), Storia, in Sudafricana, Unione ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] del 1512, la prima parte fu stampata a Brescia da Giacomo Britannico, le altre sei furono stampate a Lione da Jean de Vingle. , London 1958, pp. 14-16; C. Pasero, Francia Spagna Impero a Brescia 1509-1516, Brescia 1958, passim;G. Lanfranchi, Breve ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] II, p. 375).
Questa sintonia con i connotati storici dell'Impero austro-ungarico si stemperava in una considerazione più vasta di quella che Charles e Alexander Kirk, rispettivamente alto commissario britannico ed americano (Ellwood, p. 155), ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ., II, 159, 1693-94; VII, 835-4455). Nella residenza dell'ex imperatrice alla Malmaison già c'erano l'Ebe e l'Amore e Psiche e arrivò il Consalvi riguardante la somma destinata dal governo britannico per le spese del trasporto delle opere recuperate. ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] VI il Saggio, Τὰ ἐν πολέμους τακτυκά (l'opera dell'imperatore Leone era nota per l'edizione fattane dal Meursio, Lugd. rivolgersi al B. ufficialmente tramite il Mann, ministro britannico in Toscana. Non erano mancate nel '700 altre edizioni ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] giudizio del «Re che è al di sopra dei re».
L’imperatore mise in atto, nello stesso tempo, una politica di deliberato asservimento il 3 maggio), di avvalersi dell’appoggio dell’emissario britannico in Italia, di dare risonanza alla sua presenza non ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Bretagna si fosse accordata con l'altro polo dell'asse.
L'andamento controverso dei negoziati italo-britannici, con il mancato riconoscimento dell'Impero, come pure il reale isolamento vissuto in occasione della conferenza.di Nyon (10-14 sett. 1937 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] anche di storiografia): la pace e la guerra, il sorgere e l'amministrazione d'un impero plurinazionale e plurirazziale, come il britannico, il colonialismo e il mercantilismo, nonché, o soprattutto (crescit ocipulto velut arbor aevo...),il nuovo ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] era stata preceduta da due importanti iniziative diplomatiche: la nota degli Imperi centrali all'Intesa del 12 dic. 1916 e l'appello del belga di interpellare sulla sua proposta il governo britannico. Il Gasparri riteneva che la nuova formula, ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] osservazioni risultassero offensive per il governo britannico; sicché il D. avrebbe deciso di ., VII (1920), pp. 1-18; M. R. Buccella, La congiura e l'offerta dell'Impero romano a Napoleone all'isola d'Elba, in Nuova Antologia, 1° apr. 1930, pp. 352- ...
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britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
commonwealth
‹kòmënu̯eltħ› s. ingl. [comp. di common «comune» e wealth «ricchezza, proprietà; benessere»], usato in ital. al masch. – Equivalente ingl. del lat. respublica «repubblica» (propr. «cosa pubblica»), ancora usato nel linguaggio...